Atletica-mente, ad Abano i tecnici a convegno
Lo sport è agonismo. Ma lo sport è anche cultura. Una realtà in continua evoluzione, le cui innovazioni vanno discusse, confrontate, analizzate, per verificare se il percorso metodologico è corretto, se la strada intrapresa va nella giusta direzione. "Atletica-mente" lo fa dal 2005, coinvolgendo gli studiosi più accreditati. Uomini di campo, come Nicola Silvaggi, d.t. della nazionale azzurra, o Sandro Damilano, tecnico del campione olimpico di Alex Schwazer e di altri tra i più forti marciatori italiani, ma anche scienziati dello sport, come Marcello Faina o Federico Schena. Il quarto appuntamento con il convegno nazionale di studio e aggiornamento promosso dal Comitato regionale della FIDAL e dal CONI Veneto in collaborazione con il Centro Studi FIDAL, si terrà il prossimo fine settimana, sabato 15 (dalle 15) e domenica 16 novembre (dalle 9), all'auditorium Fidia Farmaceutici di Abano Terme (Padova).
L'edizione 2008 di "Atletica-mente" verterà su un tema di grande attualità: "Limiti della perfomance, limiti dell'allenamento". Si discuterà del ruolo dell'allenatore nella costruzione del grande risultato, di come calibrare la preparazione di un atleta, del rapporto tra allenamento e salute. Alla fine della prima giornata, il giornalista della Rai, Franco Bragagna, sarà il moderatore di una tavola rotonda dal titolo: "Resisto a tutto. Fuorché alle tentazioni. Analisi delle ‘ragioni' dei dopati". "Atletica-mente" 2008 è patrocinato da Regione Veneto, Miur Usr per il Veneto, Provincia di Padova e Comune di Abano Terme.
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