EYOF: 2 argenti e 1 bronzo a Tampere



Ancora medaglie per gli allievi azzurri all'EYOF di Tampere. Oggi 2 argenti e 1 bronzo. Josè Reynaldo Bencosme ha così conquistato un altro prezioso metallo dopo il bronzo dei Mondiali U18 di Bressanone. In Finlandia la sua corsa sui 400hs è, infatti, diventata d'argento. 52.27 il crono del piemontese di origini domenicane, secondo solo al 51.09 vincente del belga Stef Vanhaeren. Vale un altro argento anche il 19,18 m del primatista italiano Allievi del getto del peso, Daniele Secci. Meglio di lui ha fatto solo l'austriaco Lukas Weißhaidinger, capace di un imbattibile 20,35. E' gran bel bronzo, invece, quello sui 110hs di Ivan Mach di Palmestein che, in finale, si ripete al centesimo sul PB di 13.72 (stavolta con vento -0.4) già corso nella semifinale iridata Bressanone. Il giovane ostacolista toscano "fotocopia" così anche la già sua seconda MPI all-time di categoria, dietro soltanto al 13.59 siglato da Andrew Howe nel 2002. Vittoria per lo spagnolo Erta (13.46) sul cipriota Koutras (13.57). Un'insolita coincidenza vuole, invece, che anche Silvia Zuin ripeta perfettamente sè stessa sui 100hs. L'allieva veneta arriva, infatti, a un passo dal podio, quarta con 13.71 (+1.3), replicando anche lei il crono del PB corso in semifinale a Bressanone, terza migliore prestazione italiana di sempre. Bronzo alla portoghese Vital (13.39), argento alla russa Bleskina (13.24) e oro alla finlandese Neziri (13.23). Nona con di 12,83 nella finale del peso Francesca Stevanato. Per il podio sarebbe servito un lancio oltre il 13,71 del bronzo della turca Kaya. Tutte e due in finale le staffette 4x100. Quella maschile composta da Mach Di Palmstein-Re-Tortu-Galbieri (42.25) e quella femminile con il testimone affidato al quartetto Basani-Zuin-Bongiorni-Stortini Perez (47.44). In finale, domani alle 12:10, anche Giacomo Tortu nei 200 (22.08/+0.7). Si ferma, invece, alle qualificazioni la lunghista Federica Basani (5,42/0.0). Domani l'ultima giornata di gare.     

a.g.

Nella foto in alto, l'ostacolista Josè Reynaldo Bencosme. In quella in basso, il pesista Daniele Secci (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)  

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