Di Martino: "Ho ancora altri sogni nel cassetto"
Un'annata veramente intensa questo 2009, alla fine di cui la primatista italiana assoluta dell'alto Antonietta Di Martino, ormai proiettata verso il 2010, ripercorre così i suoi 365 giorni di atletica: "Eh sì, è stato un anno molto lungo - racconta la saltatrice delle Fiamme Gialle - inizialmente diciamolo pure "catastrofico" per vari motivi, ma poi mi sono ripresa. Ho fatto una bellissima stagione, dove ho realizzato un po' di sogni che avevo nel cassetto come vincere il Golden Gala e poi partecipare e conquistare l'oro ai Giochi del Mediterraneo. Peccato davvero per gli Euroindoor di Torino, "si giocava" in casa e la mia condizione era in crescendo. Se non mi fosse venuta la febbre proprio il giorno prima della gara, penso che avrei potuto dire la mia. Del quarto posto ai Mondiali di Berlino ero contenta appena uscita dal campo e ne resto soddisfatta anche oggi dopo quattro mesi".
Piuttosto, come dobbiamo chiamarti ora: Antonietta o signora Di Matteo?
"Chiamatemi sempre Antonietta Di Martino ovviamente in Di Matteo! Il matrimonio è andato benissimo. E' stato un giorno molto emozionante per me, ma anche divertente. Non è cambiato molto, ovviamente ho la giornata piena tra casa e allenamenti, ma mi so organizzare bene. E poi mio marito Massimiliano mi aiuta un po', perciò tutto è più facile. Per il resto tutto prosegue bene, il rapporto allenatore-atleta rimane tale e niente di ciò che accade al di fuori lo portiamo al campo. Anche la mia preparazione ha mantenuto la stessa impostazione: forza, velocità e flessibilità, ma non solo".
Facciamo qualche fotografia alla stagione ormai alle spalle. Quali sono le immagini di te nel 2009 che porterai con più gioia nei tuoi ricordi e quali, invece, quelle da lasciare nelle pagine meno belle del tuo album personale?
"In fondo al mio cuore porto il momento in cui ho superato i due metri al Golden Gala. E' stato qualcosa di strepitoso e molto emozionante. A livello personale, invece, ovviamente l'attimo indimenticabile resta quello in cui ho detto "sì" sull'altare. Emozionantissimo! Per quel che mi riguarda negativamente credo che quel che più conta sia la capacità di sapersi buttare alle spalle come se mai fossero accadute quelle cose che ci possono aver dato fastidio o fatto star male. Ed io sono felice perché ci sono riuscita e direi alla grande!"
Sarà il 2010 secondo te l'anno giusto per il nuovo primato del mondo dell'alto femminile? Può puntarci solo la Vlasic o secondo te è un traguardo a cui possono aspirare anche altre atlete?
"Ogni anno si parla del record del mondo dell'alto e poi nulla. Non so, la Vlasic sicuramente è una che può farcela, ma anche la Friedrich se rispetta quello fatto l'anno scorso può provarci e, chissà, riuscirci".
Nel 2009 l'alto femminile è stato attraversato anche dalla stellina della giovanissima Alessia Trost, oro ai Mondiali under 18, all'EYOF e alla Gymnasiade. Tu cosa ne pensi?
"La Trost è un talento e lo dimostra continuamente. Non abbiamo avuto ancora modo di conoscerci di persona. Le auguro tanto, ma ci sono anche altre ragazze che sono brave e spero che possano far bene".
Qual è il tuo programma agonistico di massima per il 2010?
"Penso di debuttare ad inizio febbraio in un meeting indoor all'Estero, passando poi per gli Assoluti ad Ancona. Quest'anno spero di riuscire a fare tutte le manifestazioni italiane ed internazionali senza problemi. In quest'ultimo periodo sono stata a Formia ad allenarmi e gli obiettivi per l'anno prossimo sono senz'altro i Mondiali indoor di Doha e, a lungo termine, sicuramente gli Europei in Spagna a cui voglio presentarmi al massimo della condizione. Da Barcellona mi aspetto un bel risultato anche perchè a Goteborg sono arrivata soltanto decima e vorrei fare decisamente meglio. Poi, ho in mente di gareggiare molto anche dopo la rassegna continentale".
Si avvicinano le Feste di Natale: qual è il regalo che tu vorresti sotto l'albero?
"Di regali intanto ne ho fatti tantissimi io. Proprio ieri ero in giro a Formia con Elena Isinbaeva a fare un po' di shopping. Come sempre a casa ho fatto l'albero e il presepe. Per quello che mi riguarda, invece, vorrei un anno sereno dove potermi allenare e stare tranquilla, solo in questo modo riuscirò a fare tanto nella prossima stagione. Approfitto dell'occasione per fare a tutti gli auguri di Buon Natale e Felice Anno. Ci vediamo nel 2010!"
a.g.
Nella foto, Antonietta Di Martino ai Mondiali di Berlino (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
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