Strada, la Romagnolo vince la Deejay Ten



Bella vittoria di Elena Romagnolo (Esercito) sui 10km della sesta Deejay Ten. Domenica a Milano, l'azzurra, sesta sui 5000 degli Europei di Barcellona, si è aggiudicata il primo posto correndo al traguardo in 32:59. Alle sue spalle la keniana Anna Gatheru (34:07) e la junior cinese Qin Ding Chang (34:12). Due azzurri anche tra i protagonisti della gara maschile vinta dal keniano Anthony Maritim (29:26) che ha preceduto nell'ordine il maratoneta Ruggero Pertile (Assindustria Sport Padova/30:11), il marocchino Abdellah Haidane (NA Fanfulla Lodigiana/30:33) e il bronzo europeo dei 10000, Daniele Meucci (Esercito/30:44). L'ugandese Wilson Busienei nella serata di sabato ha, invece, firmato l'edizione numero 63 del Giro Podistico di Rovereto, tagliando per primo il traguardo dopo le 9 tornate del circuito cittadino per un totale di 9630 metri. Davanti ad un folto e coinvolto pubblico, il ventinovenne tesserato proprio per l'Us Quercia Rovereto, società organizzatrice di quella che resta una delle prove su strada più antiche del calendario, ha piazzato la zampata vincente nel corso dell'ultimo giro, precedendo in volata (27'10) il folto drappello tutto centrafricano che comprendeva anche i keniani Erastus Chirchir e Philip Langat, rispettivamente secondo e terzo, ed il giovane etiope Gebretsadik Adihana Abraha, argento iridato ai recenti mondiali juniores di Moncton. A seguire, la lunga teoria africana che ha monopolizzato le prime 11 posizioni, per lasciare quindi spazio al primo europeo, il trentino Yuri Floriani (Fiamme Gialle, 28'16) che con un finale in crescendo ha saputo recuperare e superare il compagno di colori Gabriele De Nard (28'19). Il riferimento cronometrico ha pienamente soddisfatto i due finanzieri: da Rovereto inizia il loro cammino verso la stagione dei cross che presenta come appuntamento principale i Campionati Europei, ma prima di avventurarsi nei prati di Volpiano e Condino, i due si ritroveranno spalla a spalla anche sabato prossimo, per la 64ima edizione del Giro al Sas di Trento, ultimo atto della grande carriera dell'olimpionico azzurro di maratona Stefano Baldini. 10km anche per la XXVII Spaccanapoli che ha visto sfilare per pimi sul traguardo in Piazza Plebiscito il marocchino Abdelkebir Lamachi (Montemiletto Team Runners), 30:16, con la sorella e compagna di squadra Meryem senza rivali nella prova femminile vinta in 35:53.

Diversi gli eventi disputati domenica sui 21,097 km della mezza maratona. A Volpiano (TO) in evidenza il campione italiano di cross Kaddour Slimani (Runner Club Futura) e la maratoneta Marcella Mancini (Runner Team 99), leader dell'VIII Maratonina dell'Abate Guglielmo rispettivamente in 1h08:18 e 1h16:14. Dietro Slimani si sono, quindi, piazzati, Rached Amor (Pro Sesto Atl./1h08:19) e Francesco Bona (Aeronautica/1h08:37), mentre la Mancini si è imposta sulla compagna di squadra Valeria Straneo (1h17:25) ed Ana Capustin (CUS Torino/1h18:43). Alla XVII Südtirol Half Marathon affermazioni di Said Boudalia (Biotekna Marcon VE/1h06:49) e Gertraud Hollrigl (SC Meran Marathon/1h23:27), con il keniano Silas Rutto vincitore della maratona in 2h17:05 come Federica Ballarini (Atl. Valchiese/2h48:45) tra le donne. A Genzano (RM), XII Mezza Maratona di Castelli Romani ha, quindi, visto trionfare il marocchino Zain Jaouad (Running Evolution/1h09:11) sull'algerino Tayeb Filali (ACSI Campidoglio Palatino/1h09:20) e sull'altro marocchino Abderrahim Maarouf (Running Club Futura/1h11:38). In campo femminile, doppietta del Running Club Futura con Rossella Di Dioniso (1h30:16) e Veronica Correale (1h31:31) davanti a Simona Vittori (Giovanni Scavo 2000/1h33:44). In Puglia, Dario santoro (Gargano 2000 Onlus Manfredonia/1h08:40) e Mirela Nano (Atl. Disfida di Barletta/1h26:43) si sono aggiuidcati l'VIII Maratonina Città di Barletta.

PISTA, LA QUAGLIA SI MIGLIORA SUI 10000 - Sabato 2 ottobre a Belluno, in una gara di contorno ad una manifestazione giovanile, Emma Quaglia (CUS Genova) ha corso e vinto i 10000 metri in 33:13.8, primato personale.

a.g.

(Ha collaborato Luca Perenzoni)

Nella foto, la mezzofondista azzurra Elena Romagnolo (Giancarlo Colombo/FIDAL)




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