Anche Arese per il Consiglio europeo
Tempo di elezioni, per l'Europa dell'atletica. Il Congresso dell'associazione continentale, in programma a Londra sabato prossimo, definirà l'organizzazione politica dell'ente per il prossimo quadriennio. Appena qualche mese prima rispetto a quanto avverrà, analogamente, in campo mondiale, nelle elezioni IAAF (programmate alla vigilia dell'appuntamento iridato di Daegu). L'Europa si confronta, come non era accaduto nelle elezioni del 2007, anche sulla figura del Presidente: il numero uno in carica, lo svizzero Hansjorg Wirz (eletto per la prima volta nel 1999), è infatti sfidato da uno dei suoi vice presidenti, il norvegese Svein Harne Hansen. E' un match (anche) tra ex organizzatori di prestigiosi meeting internazionali: Wirz lo è stato (dal 2000 al 2006) a Zurigo, Hansen (dal 1985 al 2009) a Oslo.
Sei, per tre posti, i candidati al ruolo di vice presidente: con lo stesso Hansen, lo spagnolo De Carlos (attuale primo vice presidente), il tedesco Hensel, lo svedese Nillson, il ceco Pilny (attuale tesoriere), il francese Gracia. Per i tredici posti da consigliere, infine, sono venticinque i candidati, tra i quali anche il Presidente FIDAL Franco Arese, già nel ruolo nel quadriennio che si sta concludendo e quindi in lizza per la riconferma. Tra i volti noti che correranno per un seggio consiliare, anche i campioni olimpici Robert Korzeniowski (Polonia), Erki Nool (Estonia) e Gabriela Szabo (Romania). Si vota anche per il Comitato Tecnico (Competition Committee, quindici candidati per quattro posti), e per quello Sviluppo (Development Committee, quattordici candidati per quattro posti). La delegazione italiana al Congresso londinese sarà composta, oltre che dal Presidente federale Arese, dal vice Presidente vicario Alberto Morini, e dalla responsabile del settore internazione (e membro del Council IAAF) Anna Riccardi.
m.s.
Nella foto, il Presidente della FIDAL, Franco Arese
- Il sito dell'Associazione Europea
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