Ostrava, quarto posto per la Palmisano
Mattinata dedicata alla marcia quella dell'ultima giornata dei Campionati Europei under 23 di Ostrava. Oggi, sull'anello ricavato lungo gli stradoni che costeggiano lo stadio della città della Repubblica Ceca, per l'Italia è arrivato un quarto posto sui 20 km ad opera di un'altra atleta classe 1991, Antonella Palmisano. La giovane finanziera pugliese - cresciuta nel vivavio della Don Milani e nel 2010 oro in Coppa del Mondo junior - ha concluso la sua fatica, sotto un sole caldissimo, in 1h36:36, davanti all'altra azzurra Eleonora Anna Giorgi (1h38:41). Russia, come da pronostico, a monopolizzare i due terzi del podio con il titolo continentale vinto dalla Mineyeva (1h31:42) sulla Okhotnikova (1h31:51). Terza la spagnola Takacs (1h31:55). Epilogo simile al maschile con il polacco Tomala argento (1h24:21) tra i russi Bogatyrev, oro in 1h24:20, e Strelkov, bronzo in 1h24:25. Il migliore dei tre italiani è un determinato Federico Tontodonati, sesto in 1h26:07 mancando di appena sei secondi il primato personale, nonostante lo stop patito a metà a gara per problemi di stomaco, quando era nel gruppo di testa. Rispettivamente ottavo (1h28:31) e nono (1h29:13), quindi, gli altri due azzurri Riccardo Macchia e Andrea Adragna. Oggi pomeriggio l'assegnazione degli ultimi titoli con 17 azzurri in gara.
20Km marcia (donne) - Quando per le donne si fa l'ora di partire, il sole picchia forte sul lungo stradone che costeggia lo stadio di Ostrava. Dopo i primi due chilometri di perlustrazione, il temibile terzetto delle russe Mineyeva, Lukyanova, Okhotnikova, seguite dalla spagnola Takacs, allunga il passo. Già al quarto km (19:48), le quattro si sono conquistate un margine di quasi 20 secondi sulle altre avversarie. In cima a queste ci sono proprio le due azzurre Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre) e l'ex junior Antonella Palmisano. Proprio la giovane pugliese delle Fiamme Gialle, tra il 6° e l'8° chilometro inizia a staccare la compagna di squadra per giungere a metà gara in 48:52 (Giorgi 49:30). E' quarta, visto che davanti, intanto, i giudici hanno messo fuori gioco l'argento iridato dei passati Mondiali Juniores, Lukyanova, mentre le altre due russe e la spagnola continuano imperterrite la loro marcia (46:42). Sarà così fino alla fine con la Mineyeva che sfrutta i due chilometri finali per macinare giusto una decina secondi di vantaggio. L'oro è suo (come nel 2008 ai Mondiali under 20 di Bydgoszcz) in 1h31:42; argento all'Okhotnikova (1h31:51), bronzo alla Takacs (1h31:55). Quarta, quindi, la Palmisano che arriva al traguardo dopo un finale in progressione (1h36:26), seguita dalla Giorgi, quinta in 1h38:41.
20Km marcia (uomini) - Nemmeno il tempo di partire e il finlandese Partanen azzarda la fuga dal resto della truppa. Un'iniziativa che, però, andrà progressivamente ridimensionandosi fino a svanire a metà dell'opera. Al giro di boa (42:54), infatti, l'audace finlandese è riassorbito dal gruppo dei sette marciatori di cui, oltre ai forti russi Bogatyrev, Strelkov e Filipchuk (accreditati con tempi intorno all'1h20), fa parte l'azzurro Federico Tontodonati. Il marciatore del Cus Torino fino al 14°km (59:57) è saldamente al fianco dei migliori, tra i quali intanto si fanno sempre più insistenti l'ungherese Helebrandt e il polacco Tomala. Un chilometro dopo l'azzurro si mette davanti e prova ad alzare il ritmo, ma nel giro di metà percorso lo si vede temporanamente defilarsi in preda a problemi di stomaco. Perde terreno (quasi trenta secondi), ma non si ferma. Al 18° viaggia in sesta posizione (1h17:49), mentre al comando si è ormai installato saldamente Bogatyrev (1h16:18) seguito, a dieci secondi, dai connazionali Filipchuk e Strelkov, tra i quali si frappone Tomala. Proprio quest'ultimo sarà protagonista della lotta per le medaglie nel finale. Pochi metri dopo l'entrata dello stadio, infatti, aggancia il russo Filipchuk e poi si lancia all'inseguimento del battistrada Bogatyrev, riuscendosi quasi. La spunta (per un secondo!) Bogatyrev, 1h24:20 a 1h24:21, con Tomala argento e il bronzo al collo di Strelkov (1h24:25). Tontodonati chiude in sesta posizione nel tempo di 1h26:07, ad sei secondi dal primato personale. Ottavo (1h28:31) l'abruzzese Riccardo Macchia, al termine di una gara che l'ha visto marciare fino al 14° km (1h01:43) insieme all'altro poliziotto azzurro Andrea Adragna, nono in 1h29:13.
Alessio Giovannini
EUROUNDER23 IN STREAMING - E' possibile seguire in diretta web la manifestazione attraverso un apposito streaming video con commento in inglese accessibile attraverso il sito dell'European Athletics. [LINK]
VIII CAMPIONATI EUROPEI UNDER 23
Ostrava (Rep. Ceca)
QUARTA GIORNATA (domenica 17 luglio)
Gli azzurri in gara
15:00: Lungo donne (FINALE) - Laura Strati
15:05: Alto uomini (FINALE) - Marco Fassinotti
15:15: Asta donne (FINALE) - Giorgia Benecchi
15:20: 4x100 donne (batterie) - Balboni-D'Angelo-Amidei-Draisci
15:45: 4x100 uomini (batterie) - Tumi-Basciani-Manenti-Obou
17:05: Triplo uomini (FINALE) - Daniele Greco
17:10: 4x100 donne (FINALE) - ev. Balboni-D'Angelo-Amidei-Draisci
17:25: 4x100 uomini (FINALE) - ev. Tumi-Basciani-Manenti-Obou
17:40: 3000st uomini (FINALE) - Patrick Nasti
19:05: 4x400 uomini (FINALE) - Fontana-Panizza-Gallina-Cappellin
Nella foto in alto, Antonella Palmisano; sotto Federico Tontodonati (Giancarlo Colombo/FIDAL)
- RISULTATI/Results
- Le FOTO della QUARTA GIORNATA/Photos
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