Mondo: Spearmon, 200 da 19.95

26 Marzo 2012

Lo sprint USA riparte grazie ad alcuni dei suoi campioni. Vola il disco della cubana Barrios. La Semenya apre la stagione olimpica vincendo in Sud Africa.

di FIDAL

Il ritorno di Spearmon

Primi squilli dall'attività statunitense outdoor. A far la voce grossa è Wallace Spearmon, reduce da un anno di inattività per guai ai tendini, che corre i 200 metri in 19"95 (vento +1,8) al Bobby Lane Invitational di Arlington, davanti a Jeremy Wariner (20"53 alla seconda uscita stagionale all'aperto). Spearmon non è stato il solo atleta a siglare un mondiale stagionale nella velocità nel meeting texano. Sui 100 metri il 34enne Darvis Patton, un veterano con due ori mondiali (staffetta) e un argento sui 200 a Parigi 2003, ha centrato un ottimo 10"04. Tanti i meetings dell'attività USA nel fine settimana: setacciamo i risultati più interessanti. 24 ore prima di Patton, il 100 metri più veloce dell'anno era stato corso dal giovane Isiah Young nel Big Ten Challenge del Mississippi in 10"16, nettamente primato personale.

Ricomincio da "otto"

Nelle Giorgia Relays di Athens il lunghista George Kitchens, ventotto anni e mai oltre gli 8 metri in condizioni di legalità, ha finalmente infranto il tabù volando nei primi tre turni di gara prima a 8,11 ventoso, poi a 8,14 con vento nella norma, infine a 8,27 ancora ventoso. Kitchens vanta in carriera un terzo posto ai campionati nazionali del 2009, piazzamento che però non gli permise il viaggio con la squadra nazionale ai Mondiali di Berlino, perché non in possesso del minimo tecnico.

Francese in trasferta

Il francese Mickael Hanany, studente negli USA, ha superato i 2,31 nel salto in alto a El Paso. Nello stesso meeting ha corso le distanze brevi il quattrocentista Gil Roberts, visto recentemente ai Mondiali indoor. Ha migliorato entrambi i personali, destando buona impressione soprattutto nei 200 (20"54). Sorpresa nei 400, dove uno sconosciuto atleta di South Plains, tale Vernon Norwood, è sceso a 45"72, anche grazie ai favori dell'altitudine. Nella gara si è migliorato anche il 18enne di Bahamas O'Jay Ferguson, che ha centrato il limite nazionale junior dello stato caraibico in 46"14.

Collins di sera

Altri meeting USA: nelle Alabama Relays di Tuscaloosa, Kim Collins ha corso il primo 100 della stagione in 10"32, con vento nullo e aria fin troppo fresca (i 100 erano in programma molto dopo il calar del sole). Nel Trojan Invitational di Los Angeles discrete cose nello sprint: 20"46 di Webb, campione NCAA indoor, 45"65 del giovane Mance sui 400 piani, 49"95 sugli ostacoli di una grande promessa non ancora mantenuta, Reginald Wyatt. Progressi continui per Manteo Mitchell, selezionato per la staffetta 4x400 a Istanbul, dove ha vinto l'oro. Stavolta, ancora sui 200, è sceso a 20"51, in un piccolo meeting nella Carolina del Nord.

Panorama USA

Vento della Florida: i capricci di Eolo sospingono la britannica di origini nigeriane Oyepitan a 22"75 nei 200 metri, mentre nei 100 torna Padgett (10"21 ventoso). Esordio di Johnny Dutch nei 400 ostacoli (fu in squadra ai Mondiali di Berlino) in 50"66 (meglio, in proporzione, nei 110 ostacoli, vinti in 13"67).

Lanci: il pesista Roberts si è portato a 20,33 in South Carolina, nello stesso meeting dove il martellista Kruger ha lanciato a 75,46. Il discobolo Jason Young, finalista mondiale a Daegu, ha aperto con 63,75 in Texas.

Caraibi

Visto il materiale umano a disposizione, a Nassau (Bahamas) si disputano addirittura i Trials dei giovani, giovanissimi e ragazzini per far parte della squadra che partecipa alla famosa manifestazione giovanile caraibica dei Carifta Games. In vetrina va subito la 18enne Antonique Strachan (già a 22"70 nei 200), che fa un gran salto anche nei 100 portando il personale a 11"22, al momento il più veloce dell'anno.

La Barrios a 68 metri

La discobola cubana Yarelis Barrios ha onorato al meglio la partecipazione ai campionati cubani con un gran lancio misurato a 68,03, primato personale migliorato di oltre un metro e mezzo. La Barrios è sempre salita sul podio negli ultimi quattro grandi eventi globali (una Olimpiade e tre mondiali), centrando tre argenti e un bronzo. Nella tre giorni allo "Estadio Panamericano" de L'Avana, in assenza di alcune stars locali quali Robles e la Savigne, i lanciatori hanno mostrato picchi eccellenti di forma. Oltre alla Barrios, in evidenza la Moreno nel martello (73,50), la Cruz nel giavellotto (62,75), la Gonzalez nel peso (18,51). Nei lanci maschili, 77,07 del martellista Janet, 64,14 del discobolo Fernandez, 20,50 del pesista Veliz e 82,72 di Martinez nel giavellotto. Nei salti, il miglior fiore all'occhiello dell'atletica cubana, 17,13 di Ernesto Revé e 17,10 di Girat nel triplo, e successo della Alcantara nel triplo donne (14,41), con tre atlete oltre i 14 metri (grazie a Nestor Calixto per la tempestività delle informazioni).

Sud Africa: Semenya e Mulaudzi

Nel secondo meeting del circuito locale, a Potchefstroom, da segnalare l'apertura della stagione per i due campioni del mondo degli 800 metri a Berlino 2009, Caster Semenya (2'03"60) e Mbulaeni Mulaudzi (1'46"41). Nei 200 metri, 20"38 di Magakwe e 22"89 della Thipe, alla seconda gara dopo il rientro dalla pausa dovuta alla maternità. Nel giavellotto femminile sconfitta per il bronzo mondiale di Daegu, Sunette Viljoen, battuta dalla ceka Klimesova (60.96). Pochi giorni prima la Viljoen aveva esordito sempre a Potchefstroom con 61,42, misura che le è valsa il minimo "A" per i Giochi di Londra.

Europa, lanci in Ucraina

Il talento ucraino Mykyta Nesterenko è tornato su discreti livelli assicurandosi il titolo nazionale under 23 del lancio del disco a Yalta con la misura di 61,62.

Fuori concorso, buon lancio della giavellottista Rebryk con 61,62 e prodezza "sempreverde" del martellista Dryhol (tra un mese compirà 46 anni!), autore di 76,55.  Di questo atleta, il cui personale risale addirittura al 1990, ai tempi dell'allora Unione Sovietica, si perdono le tracce a 25 anni, per poi riapparire in attività alla bella età di 38.

Ostacolisti: Liu in Diamond League, Oliver a 13"30

Liu Xiang esordirà in maggio al Super Meet di Kawasaki, poi preparerà le Olimpiadi gareggiando nella Diamond League (a Shanghai e certamente al Prefontaine Classic di Eugene), prima di tornare in alcuni meeting europei. Di Dayron Robles non si hanno altre notizie dopo i recenti sconfortanti propositi di ritiro dopo le Olimpiadi. Il campione del mondo Richardson è in attesa del debutto stagionale dopo il cambio di guida tecnica avvenuto in inverno. L'altro "grande" dei 110 ostacoli, David Oliver, ha esordito 48 ore fa in Florida centrando in batteria un interessante 13"30 ottenuto con forte vento contrario, confermando la buona vena in finale con 13"37.

Göteborg per il bis iridato

Le autorità di Göteborg hanno in animo la candidatura per l'organizzazione dei Campionati Mondiali edizione 2021 (dopo aver già ospitato la bella edizione del 1995), in occasione del quattrocentesimo anniversario della fondazione della città. Sempre a Göteborg, nel prossimo inverno, si disputeranno i Campionati Europei Indoor.

Musica in pista

La musica accompagnerà l'atletica per tutta l'estate: la composizione della canzone ufficiale ("competition song") dei Campionati Europei di Helsinki è stata affidata al più popolare gruppo rock finlandese "The Rasmus" (qualche milione di copie vendute nel mondo). Gran finale anche in occasione dei Giochi Olimpici di Londra. Nell'ultimo giorno delle Olmpiadi, mentre la fiaccola saluterà Londra con la cerimonia di chiusura, si svolgerà contemporaneamente un concerto celebrativo dei Giochi nel grande spazio di Hyde Park, col alcuni dei nomi più amati della musica d'oltremanica: Blur, The Specials, New Order.

Lutti

Tre perdite nell'atletica internazionale: a 51 anni è scomparso il portoghese Antonio Leitao, che alle Olimpiadi di Los Angeles conquistò la medaglia di bronzo nei 5000 metri in 13'09"20 dietro il grande Saïd Aouita e l'elvetico Ryffel. Dagli USA la notizia della tragica morte di John Yarbrough, ostacolista 26enne da 13"36, deceduto in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale, a causa del quale versa ancora in gravi condizioni il fratello maggiore Linnie Yarbrough, anch'egli ostacolista piuttosto conosciuto e ritiratosi da qualche anno per dedicarsi al football e alla carriera tecnica (13"34 di personale). Dopo essere stato ricoverato in coma a causa delle ferite alla testa, Linnie ha ripreso conoscenza a tre giorni dall'incidente. Infine, è delle ultime ore la notizia della scomparsa a soli 48 anni di Dmytro Polyakov, dal 2007 nello staff tecnico della primatista del mondo e oro mondiale nel pentathlon Natallia Dobrynska, campionessa olimpica a Pechino nell'eptathlon.

Previews

Arrivano le Texas Relays di Austin: tra gli iscritti spicca il nome di Sanya Richards-Ross, che correrà i cento metri (che diserta da quattro stagioni) e la staffetta veloce. C'è anche il ritorno di Amy Acuff nel salto in alto (inattiva da tre anni). Domenica a Berlino si corre la locale mezza maratona, dove farà il rientro Wilson Kiprop, campione del mondo di mezza maratona. In Olanda, a Brunssum, è in programma la classica 10 km su strada, tradizionalmente foriera di risultati di primissimo piano.



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