Yuri Floriani (foto Colombo/FIDAL)

Roma chiama Londra

Il Compeed Golden Gala è stato anche la serata di tre mezzofondisti azzurri, Yuri Floriani (Fiamme Gialle) nei 3000 siepi e Silvia Weissteiner (Forestale) ed Elena Romagnolo (Esercito) nei 5000 metri, che sull'anello rosso dello Stadio Olimpico, hanno centrato lo standard di partecipazione per i Giochi Olimpici di Londra. "Per quanta adrenalina avevo ancora in corpo - racconta oggi Floriani - non ho chiuso occhio stanotte! Dentro di me ero consapevole di valere un crono del genere. Puntavo al minimo per Helsinki, è uscito quello per Londra, meglio così! Già l'8:28.64 fatto lo scorso anno a Zolder sotto la pioggia sarebbe potuto essere un'altra storia. Ieri sera non è stato facile, del resto davanti c'era chi correva per fare il record del mondo. Io ho provato a fare una gara abbastanza regolare, malgrado i continui strappi dell'andatura in mezzo al gruppo. Vedere poi materializzarsi quell'8:22.62 è stata una sensazione fortissima. Una grande serata in un'atmosfera incredibile nella quale è stato bello tutto.

Silvia Weissteiner (foto Colombo/FIDAL)

Questo risultato lo dedico ad un amico e un compagno di squadra, Mimmo Caliandro che proprio un anno fa ci ha lasciato. Oggi rientro a Trento dalla mia famiglia dove resterò ad allenarmi per i prossimi impegni. Avevo in programma un altro 3000 siepi a Huelva, ma visto che il tempo è uscito qui magari opterò per qualche gara piana". Nota statistica: Floriani con la prestazione appena ottenuta diventa il tredicesimo siepista italiano di sempre.     

Weissteiner e Romagnolo, invece, sono già in partenza per una nuova trasferta, la Coppa Europa dei 10000 metri, in programma domenica 3 giugno a Bilbao (Spagna). Lo scorso anno ad Oslo proprio la squadra femminile italiana si era aggiudicata il trofeo. "Ci tenevo a correre sotto i 15:30.00 del minimo per gli Europei - commenta la Weissteiner - ma grazie a quei due secondi in meno (15:18.04) il Golden Gala mi ha portato anche il tempo per l'Olimpiade. E' un bel sollievo essermi tolta subito questo pensiero così ora potrò concentrarmi al massimo sugli allenamenti. Adesso speriamo di recuperare e fare del nostro meglio domenica a Bilbao in Nazionale".

Elena Romagnolo (foto Colombo/FIDAL)

"Anche per me - aggiunge la Romagnolo - aver fatto il minimo qui (15:19.78) è un'ottima cosa che mi dà tranquillità. Esserci poi riuscita qui a Roma, al mio secondo Golden Gala, con una cornice di pubblico così è stato incredibile! Vado in Coppa Europa con la gioia nel cuore. I 5000 sono la mia gara, ma se uscisse anche il minimo europeo sui 10000 non sarebbe male. A Bilbao poi si corre in maglia azzurra e c'è la vittoria dello scorso anno da difendere. Ci attende una concorrenza agguerrita con una quarantina di atlete iscritte, ma noi siamo una bella squadra".

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