Mondiali Juniores Angioi e Bruni in finale

11 Luglio 2012

Il 6,20 della giovane lunghista sassarese vale la finale in una competizione di grande spessore tecnico. All'astista reatina basta 4,05 alla prima.

di FIDAL

In una qualificazione di incredibile livello tecnico – con otto atlete capaci della norma di qualificazione a 6.30 – la giovane sassarese Anastassia Angioi conquista la finale del lungo con un secondo balzo a 6.20 (+0.8): sulla pedana del Montjuich le vale solo l’ultima misura di ripescaggio, ma in alcune edizioni dei Mondiali juniores era bastata per assegnare una medaglia … Anche l’asta si dimostra competizione ad altissima tensione: in otto vanno oltre il 4.10 richiesto per passare direttamente e Roberta Bruni va in finale con 4.05 alla prima: invece il personale alla stessa quota, ma alla terza prova, vale a Sonia Malavisi solo la dolorosa leadership delle escluse (13^). Nelle batterie dei 200 metri fa sognare “Fausto” Desalu, che agguanterebbe la semifinale con il suo personale a 21”08, ma viene squalificato per un’invasione di corsia molto difficile da valutare. Tutto bene, invece, per Irene Siragusa: nonostante un vento contrario da -2.0, la toscana ottiene personale 23”93 (decima junior di sempre) e passaggio del turno.

GLI ITALIANI IN GARA NELLA TERZA GIORNATA

Ore 9.30: Asta F (qualificazione) Roberta Bruni e Sonia Malavisi
Ore 9.40: Lungo F (qualificazione) Anastassia Angioi e Giulia Liboà
Ore 9.55: 200m M (batterie) Eseosa Desalu e Luca Valbonesi
Ore 10.55: Giavellotto M (qualificazione) Mauro Fraresso
Ore 11.25: 200m F (batterie) Irene Siragusa e Francesca Scapin
Ore 18.20: 200m F (semifinali) Irene Siragusa
Ore 19.00: 200m M (semifinali) ev. Eseosa Desalu 
Ore 19.25: Triplo F (finale) Ottavia Cestonaro e Francesca Lanciano
Ore 20.35: 400m F (semifinali) Flavia Battaglia
Ore 21.30: 1500m M (finale) Mohad Abdikadar

LE GARE DELLA SECONDA GIORNATA (mattina)

200m F (batterie): Sventolano le bandiere del Montjuic e c’è bisogno anche di un piccolo aiuto della sorte per provare ad andare avanti, perché il vento è sempre contrario ma l’intensità è molto variabile. La caratura delle liste di partenza sembra addirittura superiore a quella dei 100, con la bahamense Anthonique Strachan che avanza autorevoli propositi di doppietta. Quando corre Irene Siragusa l’anemometro segna -2.0 e questo crea non pochi problemi ad una ragazza minuta come lei: invece la brava atleta toscana si supera correndo in 23”93, tempo del nuovo personale che toglie il decimo posto nella lista italiana all time alla corregionale Anna Bongiorni.

Ben diversa la prova della vicentina Francesca Scapin, che non riesce mai a trovare il giusto assetto e litiga con le frequenze di corsa: un tempo oltre i 25” non era quello che l’allieva di Luciano Caravani si aspettava da questa esperienza mondiale.

Giavellotto M (qualificazione): La condizione di Mauro Fraresso, che ha recuperato da un infortunio solo nelle ultime settimane, non è certo quella di inizio stagione: il suo primo lancio a 61.73 (41° della lista) vale solo per completezza d’archivio, ma poco aggiunge al bagaglio del giovane lanciatore trevigiano.

Asta F (qualificazione): Come nel lungo, anche qui assistiamo ad una fase eliminatoria dai contenuti tecnici che in tempi non troppo lontani sarebbero stati validi per una finale. Roberta Bruni sale bene alla prima oltre 4.05 e questo le spalanca le porte della caccia alle medaglie: ma sono otto le astiste che vanno al di là della quota richiesta di 4.10, con la pluridecorata svedese Angelica Bengtsson in testa. La reatina sbaglia poi per pura deconcentrazione l’assalto a quella misura e finisce nona, in ogni caso ancora in lizza ed in buona compagnia, visto che l’australiana Liz Parnov fa lo stesso percorso. Invece non basta alla romana Sonia Malavisi il doppio personale, prima eguagliato a 3.95 e poi incrementato a 4.05: un beffardo 13° posto, il primo delle escluse. Nonostante tutto un debutto internazionale da incorniciare. Molto peggio della romana fa la britannica Katie Byres, terza al mondo quest'anno con 4.36 e rimasta senza misura: fuori anche la russa Kristina Bondarenko (4.25 di personale).

Lungo F (qualificazione): Mamma mia, che livello tecnico incredibile! Se ci avessero detto prima che il 6.20 (+0.8) di Anastassia Angioi sarebbe servito solamente per l’ammissione alla finale con l’ultima misura utile non ci avremmo creduto. In un passato anche recente, con prestazioni del genere si sono assegnate medaglie … Qui in otto fanno la norma di qualificazione a 6.30 e quindi anche il bel risultato della giovane sassarese (tra l’altro sofferente per un malessere alla vigilia) viene in qualche modo ridimensionato. Lontana dai suoi limiti personali l’altra azzurra Giulia Liboà, solo 26^ con un modesto 5.78 (+0.4).

200m M (batterie): Come per i 400 metri, anche qui sono in tanti e corrono quasi tutti molto forte.

Il primo approccio alla pista olimpica di Luca Valbonesi, pur considerando la difficoltà del compito, si risolve in un’esibizione troppo velleitaria: d’accordo che c’erano due metri di vento contrario, ma 22”19 non è un risultato da ricordare per il ragazzo emiliano. Ben diverso l’atteggiamento del ragazzi nodi Casalmaggiore “Fausto” Desalu, che deve anche addomesticare l’ottava corsia: 21”08 (+0.1) è un tempo che potrebbe valere in un colpo solo un franco ripescaggio, l’ottava prestazione italiana di sempre e il terzo miglior risultato per atleti al primo anno di categoria. La doccia fredda arriva con un quarto d’ora di gestazione: squalifica per invasione di corsia, difficile da valutare e quindi anche da mettere in discussione in sede di ricorso.

I RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA (mattina)

Giavellotto M: (41)Q Mauro Fraresso 61.73 (el.)
200m F: (4)b5 -2.0 Irene Siragusa  23”93 PB (12^, qual.), (7)b6 -0.7 Francesca Scapin 25”01 (42^, el.)
Asta F: (9)Q= Roberta Bruni 4.05 (qual.), (13)Q Sonia Malavisi 4.05 PB (el.)
200m M: (7)b3 -2.0 Luca Valbonesi 22”19 (el.), (3)b6 +0.1 Eseosa Desalu (21”08 PB) squal. (el.)
Lungo F: (12)Q Anastassia Angioi 6.20 +0.8 (qual.), (26)Q Giulia Liboà 5.78 +0.4 (el.)

GLI ITALIANI IN GARA NELLA QUARTA GIORNATA

Ore 9.00: Marcia 10000m M (finale) Francesco Fortunato e Vito Minei
Ore 9.30: Alto F (qualificazione) Alessia Trost
Ore 10.05: 100hs F (batterie) Maria Paniz e Giada Carmassi
Ore 11.00: 3000st (batterie) Italo Quazzola
Ore 11.40: 1500m F (batterie) Federica Del Buono
Ore 12.00 e 13.45: Martello M (qualificazione) Marco Bortolato e Patrizio Di Blasio
Ore 12.20: 800m M (batterie) Jacopo Lahbi e Soufiane El Kabbouri
Ore 18.35: 4x100m F (batterie) Italia
Ore 19.05: 4x100m M (batterie) Italia
Ore 19.55: Lungo F (finale) Anastassia Angioi 
Ore 20.15: 200m F (finale) ev. Irene Siragusa 
Ore 20.30: 400m F (finale) ev. Flavia Battaglia
Ore 21.30: 200m M (finale) ev. Eseosa Desalu

TV (giovedì 12 luglio) - Diretta su RaiSport 1 ore 8:55-12:45, ore 18:15-21:55. [STREAMING] Eurosport HD diretta ore 10-13 e 21-21.45 / Eurosport 2 HD diretta ore 18-21.  

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File allegati:
- ORARIO/RISULTATI
- Le FOTO della TERZA GIORNATA/Photos

Anastassia Angioi (foto Colombo/FIDAL)


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