Michele Calvi (foto Colombo/FIDAL)

Multistars, Calvi a quota 7.500 punti

Le dieci fatiche del Firenze Atletica Multistars - 26° Trofeo Zerneri Acciai, tappa italiana dello IAAF Challenge vanno in archivio sotto il dominio del bielorusso Andrei Krauchanka che in due giornate raccoglie un bottino di 8.390 punti. Una prestazione che si piazza, in questo avvio di stagione, al vertice delle liste mondiali 2013. Il punteggio del ventisettenne bielorusso è frutto di questi risultati: 11.16 (0.0); 7,39 (+0.9); 14,76; 2,07; 49.27; 14.11 (+0.6); 46.04; 5,05; 60,59; 4:30.11. Secondo e terzo si classificano il britannico Ashley Bryant a 7.985  punti e il polacco Pawel Wiesiolek a 7.727.

L’azzurro Michele Calvi conclude ai piedi del podio a 7.500 punti esatti, superando di oltre duecento punti il vecchio limite personale risalente al 2011. Per l’ex portiere delle giovanili del Parma, a gennaio campione italiano indoor nell’eptathlon, il quarto posto conquistato allo stadio Ridolfi ha un sapore speciale: Calvi, che è nato a Reggio Emilia, ha scelto Firenze per allenarsi con Riccardo Calcini, già tecnico di William Frullani e di altri azzurri.

Andrei Krauchanka a Firenze. Foto organizzatori

Queste nel dettaglio le dieci gare dell’atleta dell’Esercito, che aggiunge ai motivi di soddisfazione anche i nuovi primati personali nei 400 metri e nel giavellotto: 10.87 (0.0); 6,91 (+0.6); 14,60; 1,83; 49.82; 14.32 (+0.6); 39,88; 4,25; 58,85; 4:57.84.

Passando agli altri italiani si piazzano ottavo Gianluca Simionato, dell’Atletica Fanfulla Lodigiana, che conclude a 6.991 punti con il nuovo PB e decimo Simone Cairoli dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni a quota 6.785.Si è interrotta invece a metà la gara dello junior Vincenzo Vigliotti (CaRiRi) che alla prima esperienza nel decathlon inciampa, letteralmente, nella prima prova della seconda giornata e termina tra le barriere dei 110hs il suo decathlon. 

La gara femminile si conclude nel segno dei Paesi Bassi che piazzano ben tre atlete nelle prime quattro posizioni. Un trend iniziato già ieri e che si è rafforzato col passare del tempo anche grazie al ritiro, dopo quattro gare, della brasiliana Tamara De Sousa. A imporsi, con un margine di duecento punti sulla seconda, è la ventenne Anouk Vetter: l’olandese chiude le sette prove alla quota di 5.872 punti incassando il nuovo personale nell’eptathlon. Una progresso che nello specifico è frutto di questi risultati: 14.12 (0.0); 1,75; 13,86; 24.95 (-1.0); 5,55 (+0.6); 53.10; 2:30.69. Seconda a 5.638 punti chiude a britannica Jo Rowland che anticipa le altre due portacolori dei Paesi Bassi, la diciottenne Nadine Visser, terza con 5.577 punti, e Myrte Goor quarta a 5.550. La prima delle italiane è Elisa Trevisan in tredicesima posizione. L’atleta delle Fiamme Azzurre conclude la due giornate di gare a 5.171: 14.30 (+0.4); 1,60; 12.82; 26.24 (-1.0); 5,74 (+2.0);  39,59; 2:39.56. La junior dell’Acsi Italia Atletica Flavia Nasella, quindicesima, porta a termine l'eptahlon con 4.892 punti mentre Eleonora Bacciotti (Toscana Atletica Empoli Nissan) raccoglie 3.694 punti pur fermandosi dopo pochi metri dalla partenza degli 800 metri.

a.c.s.

Nella foto sopra il podio femminile (foto organizzatori).