Caravelli esordio da 13.05 nei 100hs
05 Maggio 2013Marzia Caravelli conferma il buon momento di forma, siglando l’esordio stagionale nella distanza di gara preferita, i 100 ostacoli, con un notevole 13.05 (vento +0.1). Teatro della bella prestazione della portacolori del Cus Cagliari, lo stadio romano della Farnesina, dove la Caravelli si è rifugiata dopo l’annullamento del meeting di Latina (cancellato a causa dell’immatura scomparsa dell’organizzatore, Gilberto Gabriele). “Avevo bisogno di correre – le parole della friulana – anche in vista del possibile impegno di Montgeron (Francia) di domenica prossima. Questa gara (inserita nel programma all’ultimo momento, ndr) è poco più di un allenamento, ma mi serviva per rompere il ghiaccio. Sto bene, credo che questo sia il mio esordio più veloce di sempre”. Se arriverà la conferma dagli organizzatori, la Caravelli tornerà dunque domenica a Montgeron, dove lo scorso anno ottenne il primato italiano dei 100hs, correndo in 12.85. Ma resta viva, allo stesso tempo, la tentazione 400 ostacoli, divenuta più forte dopo il 39.56 nei 300 del 25 aprile (miglior prestazione italiana per otto giorni, fino al 39.09 realizzato dalla Pedroso venerdì sera, a Firenze). “Nessun piano particolare per ora – prosegue la Caravelli – siamo appena all’inizio, ed in ogni caso punto con decisione ai 100 con barriere, la gara che sento più mia. I 400hs? Vedremo. Ogni cosa a suo tempo. Del resto, ho sempre corso distanza più lunghe nella mia carriera, non sarebbe una novità. Ci sono tanti obiettivi quest’anno, anche nella prima parte di stagione: in particolare, mi piacerebbe correre al Golden Gala, lo scorso anno è stata un’esperienza bellissima”. Moderata soddisfazione anche nelle parole di Marcello Ambrogi, tecnico dell’azzurra: “Marzia ha fatto bene in alcune parti della gara, in particolare nelle prime cinque barriere. Mi sembra un buon inizio”. I riferimenti statistici (per quanto ancora poco significativi, considerato il momento dell’anno) vedono la Caravelli piazzarsi al dodicesimo posto delle liste mondiali 2013, ed al terzo in quelle europee. La notte scorsa a Kingston (Giamaica), nel meeting che ha sancito il ritorno di Tyson Gay (9.86 sui 100 metri, ovviamente mpm dell’anno), le statunitensi Dwan Harper (12.62) e Queen Harrison (12.64) hanno subito fatto capire che tipo di stagione sarà sulle barriere alte.
A PAVIA MARGHERITA MAGNANI VINCE I 1500 IN 4:12.35 - Bel pomeriggio di atletica a Pavia, in occasione dell’undicesima edizione del meeting Graziano Della Valle, manifestazione organizzata con passione dall’Atletica 100 Torri Pavia, e dedicata al ricordo del tecnico dello sprint prematuramente scomparso. Diversi gli atleti del giro azzurro in gara, a cominciare dalle mezzofondiste delle Fiamme Gialle Margherita Magnani e Giulia Viola, rispettivamente prima e seconda in un 1500 metri terminato allo sprint, con tempi di 4:12.35 e 4:12.88. Gara di rimonta per le due atlete allenate da Vittorio Di Saverio (appena rientrate dal raduno azzurro in Sudafrica), costrette all’inseguimento dalla britannica Jessica Judd, finita senza energie nella tornata finale. Nel giro di pista, bene Chiara Bazzoni (Esercito) ed Elena Bonfanti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), terminate al secondo e terzo posto con 53.50 e 53.60, beffate – soprattutto la Bazzoni – dalla britannica Hayley Jones (53.49). In campo maschile, ancora un successo di marca UK, con Luke Lennon Ford (47.10) a precedere sul traguardo le fiamme gialle Michele Tricca (47.48) e Marco Lorenzi (47.58), con il 21enne Paolo Danesini (100 Torri Pavia) quarto in 48.14. Discreto inizio d’anno per il non ancora 19enne Emilio Perco (ANA Atl. Feltre), secondo in 1:50.62 negli 800 metri vinti dal greco Nakopoulos, 1:50.48. Nei 3 km di marcia donne, vittoria per Rossella Giordano (Fiamme Azzurre) in 13:25.14, crono che le vale anche la soddisfazione della miglior prestazione europea Master; secondo posto per Federica Curiazzi (Bergamo 1959 Creberg), 13:40.83. Nell’unico concorso in programma, il giavellotto maschile, ancora un successo straniero: si impone lo svedese Gabriel Wallin, con un miglior lancio di 74,66. Sulla pedana resa umida dalla pioggia, va a Roberto Bertolini (Fiamme Oro, 71,47) il derby tricolore con Norbert Bonvecchio (Atl. Trento CMB, 69,59).
m.s.
(ha collaborato Cesare Monetti - Atletica 100 Torri)
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