Borsi Ricomincio da Doha

07 Maggio 2013

Esordio stagionale per l'ostacolista delle Fiamme Gialle nella prima prova della Diamond League. Nell'alto anche Marco Fassinotti

Due azzurri sono stati inseriti nella start list del meeting internazionale di Doha (Qatar), tappa d’apertura della Diamond League IAAF in programma venerdì prossimo. Si tratta dell’ostacolista dei 100 Veronica Borsi (Fiamme Gialle), e del saltatore in alto Marco Fassinotti (Aeronautica). Parteciperanno entrambi a gare di valore mondiale, che segneranno il loro esordio all'aperto. Con la Borsi, entusiasmante bronzo (con doppio primato italiano dei 60hs) ai Campionati Europei indoor di Goteborg dello scorso marzo, saranno al via molte delle migliori specialiste del pianeta. A cominciare dalle statunitensi Dawn Harper (oro olimpico a Pechino e argento a Londra lo scorso anno), Kellie Wells (bronzo olimpico a Londra), Lolo Jones (quarta a Londra) e Queen Harrison. Un gruppo che ha molta familiarità con il territorio del -13 secondi, tuttora sconosciuto alla romana, attesa nella stagione estiva 2013 al definitivo salto di qualità, dopo la notevolissima progressione al coperto.

“Ho perso due settimane in marzo – racconta la Borsi – a causa di una infiammazione al piede destro, quello che dovrebbe essere il mio migliore (l’azzurra ha subito un terribile infortunio al tendine d’Achille sinistro nel 2008, ndr). Il problema è emerso una settimana dopo gli Europei indoor; abbiamo sistemato i plantari anatomici che porto, e le cose sono decisamente migliorate. In realtà, infortunio a parte, sono abbastanza lontana dalla mia miglior condizione, come è giusto che sia all’inizio di maggio, ma è emersa questa possibilità di gareggiare a Doha e, d’accordo con il mio allenatore Vincenzo De Luca, ho deciso di esserci. Ho voglia di confrontarmi con le migliori”. Le gambe viaggiano già a ritmo alto. “Ma devo ancora ‘ripulire’ la mia azione, oltre che rendere sempre meno penalizzante l’avvio, il mio punto debole. Lo scorso anno ho lavorato molto sulla resistenza alla velocità, ed ora vivo abbastanza di rendita da questo punto di vista. Mancano un paio di settimane di lavoro intenso, e poi sarò a posto”. Gli obiettivi della Borsi portano lontano. Sia in senso temporale, sia in senso spaziale. Al mese di agosto, ai Mondiali di Mosca. “Se tutto andrà come deve, sarò al massimo proprio lì. L’obiettivo stagionale è di correre molto, molto forte, di abbassare decisamente il mio primato personale (13.05, ndr), anche per contribuire a colmare il gap che abbiamo accumulato in questi anni con il resto del mondo. Il primato italiano? Sono convinta che cadrà ancora nel corso del 2013, proprio perché con Marzia Caravelli, Micol Cattaneo e Giulia Pennella, stiamo riportando gli ostacoli alti a livelli di competitività internazionale. Ma dobbiamo fare ancora tanta strada, soprattutto a livello mondiale”.

Confronto da brividi anche per il torinese Marco Fassinotti, rientrato in Italia (è in preparazione a Formia) dopo il lungo periodo passato in Gran Bretagna, dove ha avuto modo di condividere il percorso di allenamento di Robbie Grabarz, il bronzo olimpico di Londra. I due amici si ritroveranno in pedana proprio a Doha, in quella che sarà con ogni probabilità la gara più attesa, vista la presenza della stella locale, l’elegantissimo Essa Mutaz Barshim, salito alla impressionate quota di 2,39 lo scorso anno a Losanna, e capace del bronzo olimpico (in coabitazione proprio con Grabarz) a Londra. A mettere sale sulla sfida, anche la presenza dei russi Dmitrik e Shustov, e del bahamense Donald Thomas.

m.s.

File allegati:
- Doha, Iscrizioni/Entry List


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