Il presidente Giomi a Ferrara e Modena

21 Maggio 2013

Dopo quello di ieri a Padova, il presidente FIDAL Alfio Giomi stamattina ha avuto un incontro a Ferrara con il sindaco Tiziano Tagliani e l'assessore comunale allo Sport Luciano Masieri. Presenti anche due ferraresi accomunati dal ruolo di Direttore Tecnico azzurro: Massimo Magnani, l'attuale DT organizzativo FIDAL, e Giampaolo Lenzi, alla guida della Nazionale Italiana nel periodo 1995-2001. Nel corso dell'incontro il sindaco Tagliani, oltre a ricordare episodi personali di pratica dell'atletica al Campo scuola di via Porta Catena, sotto la guida anche del professor Lenzi, ha avuto modo di mettere in luce quello straordinario movimento di appassionati della corsa che utilizza quotidianamente le Mura Estensi come palestra naturale per curare il proprio benessere, confrontandosi invece con il presidente FIDAL Giomi sui motivi della profonda crisi dello sport agonistico che colpisce non solo il mondo dell'atletica. Ricordati anche gli appuntamenti sportivi di altissimo livello (campionati nazionali ed internazionali di corsa campestre e 10.000 metri su pista), ospitati da Ferrara negli anni passati grazie al lavoro di Magnani. L'auspicio espresso dall'assessore allo Sport Masieri "è che insieme ai grandi eventi la Federazione possa sostenere con attenzione crescente tutte le realtà sportive territoriali che si impegnano in queste discipline di altissimo valore educativo".

MODENA - La giornata del presidente Giomi è proseguita a Modena per una incontro con lo storico sodalizio de La Fratellanza 1874. "Modena - ha dichiarato il presidente FIDAL - è stata da subito pensata come centro d’elite in Italia, specializzato nel salto in alto. Questo significa che qui si sono riscontrate determinate condizioni tecniche, frutto di una lunga tradizione di allenatori ed atleti, un impianto all’avanguardia, una società di riferimento importante come La Fratellanza 1874. Senza dimenticare il lavoro che qui svolge Giuliano Corradi, tecnico di alto livello che allena, tra gli altri, il primatista italiano indoor Silvano Chesani". Presenti all'incontro anche il Direttore Tecnico organizzativo Massimo Magnani e quello del settore giovanile, Stefano Baldini (che proprio a partire da Modena ha costruito la sua brillante carriera di maratoneta sotto la guida di Luciano Gigliotti), insieme al consigliere nazionale FIDAL Annarita Balzani e alpresidente regionale FIDAL Matteo De Sensi. Con loro parole importanti per pianificare le attività del centro di elite, ma anche un confronto su come continuare ad assecondare un movimento in continua crescita. Per la città di Modena è, invece, intervenuto il vicesindaco Giuseppe Boschini che ha dichiarato: “La Fratellanza 1874 è una delle più belle realtà che abbiamo in città. Ed il Campo Comunale di atletica leggera è uno dei rari esempi di impianto sostenibile, perché è uno dei luoghi più frequentati dagli studenti della città, oltre che dai tantissimi giovani che praticano atletica. Ultimamente i tagli ai comuni ci mettono in enorme difficoltà, ma sappiamo che ogni euro investito in questo impianto, a a servizio di tutta la comunità e della città di Modena.” Dirigenza al completo quella del club modenese a partire dal presidente Serafino Ansaloni, il vicepresidente Maurizio Borsari, ed i consiglieri Antonio Brandoli e Stefano Ruggeri oltre alla visita nel pomeriggio di Paola Francia dell’Ufficio Sport del Comune di Modena.

(da comunicati stampa e foto Comune di Ferrara e La Fratellanza 1874)

Nella foto, momento dell'incontro svoltosi in residenza municipale di Ferrara: da sinistra, il sindaco Tiziano Tagliani, il presidente FIDAL Alfio Giomi, e i DT ferraresi Giampaolo Lenzi e Massimo Magnani

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