Daniele Meucci (foto Colombo/FIDAL)

Meucci ci riprova al Prefontaine

Daniele Meucci ci riprova in Diamond League. A otto giorni dal 5.000 di New York, corso nel freddo, nel vento e nella pioggia della ‘Grande Mela’, l'azzurro si presenta domani alla partenza dei 10.000 di Eugene, prologo del Prefontaine Classic in programma sabato. Negli Stati Uniti da dieci giorni Meucci si testerà in una gara d’altissimo livello agonistico, che vede alla partenza tutte le più grandi e titolate stelle del fondo mondiale. Ci sarà l’inglese Mo Farah, celebrato vincitore di 5.000 e 10.000 metri nell’Olimpiade, casalinga, di Londra. Ci sarà Kenenisa Bekele, detentore dei record mondiali su entrambe le distanze e Campione Olimpico nelle stesse specialità a Pechino (oltre che ad Atene nei 10.000), spalleggiato dall’altro etiope Imane Merga e dal fratello Tariku Bekele. Ci sarà il secondo della tappa newyorkese della Diamond League (nei 5.000) il keniano Vincent Chepkok. Sono solo alcuni dei nomi in start list accorsi nella riunione dedicata all’icona del fondo mondiale Steve Prefontaine che ogni anno manda in archivio alcuni dei risultati di maggior rilievo nelle discipline di corsa.

E proprio sulla scia di questi grandi nomi Daniele Meucci, ormai a suo agio in contesti internazionali di alto livello, tenterà di avvicinarsi il più possibile, se non riscrivere, il proprio primato personale. L’obbiettivo è di grande rilievo considerato che il PB è quel 27:32.86 corso proprio negli Stati Uniti, a Palo alto, il 29 aprile di un anno fa che permise al toscano di strappare la quarta prestazione italiana di tutti i tempi. Meucci in ogni caso possiede già lo standard per i Campionati Mondiali di Mosca, in programma dal 10 al 18 agosto: le norme IAAF (riprese dalla FIDAL) per quanto riguarda i 10.000 metri considerano validi ai fini della partecipazione tutti i tempi ottenuti nel 2012 e 2013. Per il pisano, ex ala sinistra, il Prefontaine Classic sarà la seconda di tre tappe consecutive della Golden League. Dopo Eugene non mancherà infatti a Roma, allo stadio Olimpico, nella grande serata del Golden Gala Pietro Mennea del 6 giugno: un altro palcoscenico di estremo prestigio e per di più davanti al calore del pubblico italiano.

A Eugene intanto è in arrivo il tecnico di Meucci e DT della Nazionale Massimo Magnani, negli Stati Uniti anche per osservare da vicino la gara dei 400 ostacoli: sul giro di pista con barriere correrà infatti Yadisley Pedroso, fresca del terzo posto con record italiano dei 400 ostacoli siglato il 18 maggio a Shanghai nella seconda tappa della Diamond League. L’ostacolista del Cus Pisa Ateltica Cascina sarà alla partenza insieme a nomi del calibro di Zuzana Hejnová, Natalya Antyukh e  Kaliese Spencer in una gara che potrebbe riservare dei risultati tecnici di grande rilievo, anche considerando i margini di miglioramento messi in mostra nelle recenti uscite.

a.c.s.