Bohdan Bondarenko (foto Colombo/FIDAL)

Bondarenko due settimane a Formia

Bohdan Bondarenko, l’oro iridato di Mosca, l’uomo che nel 2013 ha sfidato più di una volta lo storico 2,45 (1993) del record mondiale di salto in alto di Javier Sotomayor, si allenerà alla Scuola Nazionale di Atletica Leggera “Bruno Zauli” di Formia (LT). Il 24enne ucraino - che nella passata stagione è volato a 2,41, misura che ne fa il terzo atleta di tutti i tempi - ha scelto proprio l’Italia per un periodo di preparazione dal 12 al 26 gennaio, affiancato dal papà-coach Viktor, ex decatleta. “La presenza di Bondarenko – spiega il Direttore Tecnico Organizzativo Massimo Magnani – nasce sulla scia del rapporto di collaborazione avviato tra la FIDAL e la federazione ucraina durante i Mondiali di Mosca. Il fatto che un atleta di questo valore si alleni a Formia è per noi un grande onore, oltre che un’importante occasione di promozione dell’immagine dell'atletica. Nei giorni che sarà qui, insieme ad un gruppo di altri sei tra atleti e allenatori ucraini, contiamo di organizzare alcuni momenti di incontro con i nostri tecnici così che possano confrontarsi e trarne spunti utili per il loro lavoro. E' la conferma del valore della Scuola di Formia che, grazie all’attento impegno del CONI, può vantare una dotazione di attrezzature di altissimo livello che siamo certi potrà aprire la strada a nuove collaborazioni internazionali”. L’ipotesi è quella che Bondarenko, concluso questo primo periodo, prosegua tutta la preparazione invernale a Formia, in vista dell’appuntamento con i Mondiali Indoor di Sopot (Polonia, 7-9 marzo).

a.g.

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