Mondo, Dibaba 8:16.60 record stellare
07 Febbraio 2014Sensazionale impresa di Genzebe Dibaba, a pochi giorni dal record del mondo sui 1500 metri stabilito a Karlsruhe. Nell'XL Galan di Stoccolma, l'etiope ha realizzato una delle imprese più rilevanti della storia dell'atletica femminile indoor, frantumando il limite mondiale dei 3000 metri. Il risultato della Dibaba (8:16.60) migliora il limite precedente di Meseret Defar (8:23.72), di ben oltre sette secondi. ed è stato ottenuto con un passaggio ai 2000 metri di 5:34.25, una rilevazione superiore solo al record del mondo di Gabriela Szabo (5:30.53), ampiamente in vantaggio sul passaggio della Defar al secondo chilometro in occasione del vecchio record mondiale (un 5:39.0 non ufficiale).
A stupire è però soprattutto il tempo impiegato dalla Dibaba per coprire gli ultimi 2000 metri (5:27.95), vale a dire due secondi e mezzo in meno rispetto al record mondiale indoor sulla distanza, il già citato 5:30.53 della Szabo. Ricapitolando, tre frazioni di "mille" in 2:48, 2:46 e 2:42, in un crescendo di ritmo che trova ben pochi riscontri anche nell'atletica outdoor. I riferimenti a raffronti "outdoor", in questo caso non mancano.
L'8:16.60 indoor di Genzebe Dibaba è inferiore di quasi sette secondi al primato africano all'aperto di Edith Masai (8:23.23), ed è di quasi cinque secondi migliore del record europeo all'aperto di Gabriela Szabo (8:21.42).
Nella storia della distanza, che ricordiamo essere stata specialità olimpica fino al 1992 e mondiale fino al 1993, davanti al risultato della Dibaba restano solo un manipolo di prestazioni delle atlete cinesi, ai celeberrimi Giochi Nazionali di Pechino del 1993, quando quella che passò alla storia come l'Armata di Ma Junren (il tecnico che le allenava), rase al suolo in pochi giorni ciò che c'era da rimuovere nell'albo dei record del mezzofondo femminile (1500, 3000, 10000). In particolare le cinesi si accanirono sui 3000, disintegrando l'allora record mondiale di Tatyana Kazankina (8:22.62) già in batteria con Wang Junxia ad abbassarlo di 10 secondi in 8:12.19 e Qu Yunxia a farle da ombra in 8:12.27, per poi straripare in finale (Wang Junxia 8:06.11, record mondiale ufficiale a tutt'oggi, con Qu Junxia a 8:12.18).
"Meglio" della Dibaba anche l'8:16.50 della terza classificata, Zhang Lili (sei secondi in meno del limite della Kazankina che vigeva incontrastato da nove anni).
Tornando a Stoccolma, dietro la Dibaba si è espressa ad altissimi livelli anche la kenyana Hellen Obiri, seconda col record nazionale di 8:29.99. ma c'è dell'altro. La svedese Abeba Aregawi (etiope di nascita), ha risposto al record mondiale di Genzebe Dibaba sui 1500 di Karlsruhe (3:55.17) migliorando il primato europeo della russa Yelena Soboleva (3:58.28), portandolo a 3:57.91. Per la cronaca nei 1500 era presente anche l'italiana Elisa Cusma (Esercito), ritirata. Sempre a Stoccolma, altri risultati importanti quali il 2,01 nel salto in alto della russa Mariya Kuchina, gli altri record mondiali stagionali ottenuti sui 1500 dal marocchino Mohamed Moustaoui (3:35:0), sugli 800 dall'etiope Mohammed Aman (1:45.08), nell'asta con Silke Spiegelburg e Nikolia Kiriakopoulou (4,72) e la miglior prestazione europea stagionale sui 400 del ceco Pavel Maslak (45.66). Per ultima, la miglior prestazione mondiale allievi indoor della giovanissima etiope Gudaf Tsegay seconda sui 1500 dietro la Aregawi in 4:08.47. RISULTATI/Results
Marco Buccellato
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