Golden Gala generazioni a confronto
02 Giugno 2014di Marco Buccellato
Sono cinque le Diamond Race dedicate al mezzofondo nell'imminente edizione del Golden Gala Pietro Mennea. Giovedì 5 giugno allo Stadio Olimpico, andranno in pista big del calibro di Genzebe Dibaba (regina della stagione indoor 2014 in cui ha stabilito 3 record del mondo) nei 5000 e degli iridati Mohammed Aman (800), Asbel Kiprop (opposto a Ayanleh Souleiman nei 1500) e Ezekiel Kemboi che dei 3000 siepi è anche il campione olimpico. Senza dimenticare l'astro nascente degli 800 metri femminili Sahily Diago, 18enne cubana da 1:57.54 che, all'esordio assoluto in Diamond League, dovrà vedersela con le titolate Janeth Jepkosgei, Eunice Sum e Caster Semenya.
5000 metri donne: al via Genzebe Dibaba, la dominatrice della stagione indoor con i tre primati mondiali su 1500, 3000 e due miglia, e l'oro di Sopot. All'ouverture outdoor, però, Mercy Cherono e Almaz Ayana, cioè l'argento e il bronzo di Mosca, l'hanno nettamente battuta a Doha, nel 3000 femminile più bello di sempre. Occhio al record dell'Olimpico, 8:23.96 di Olga Yegorova, che potrebbe cadere sotto il ritmo imposto dalle africane. C'è anche la vicecampionessa mondiale di cross Hiwot Ayalew, l'ex-iridata dei 10000 Linet Masai, l'americana Molly Huddle. La Cherono ha nel mirino l'aggancio alla Dibaba, dalla quale perde, per ora, per 5 a 4.
800 metri uomini: basta il nome di Mohammed Aman per destare interesse. Il campione del mondo di Mosca ha aggiunto l'oro mondiale indoor a Sopot in marzo al suo carnet. Nel 2013 s'impose anche all'Olimpico in 1:43.61. Al primo anno senior (ha solo 20 anni), vanta 1:42.37 (nona prestazione di sempre) e 1:44.52 indoor (terzo di sempre). E' stato il miglior sesto di sempre nel più grande 800 della storia, la finale olimpica di Londra, in un eccezionale 1:43.20. E' l'unico ad aver battuto tre volte David Rudisha. All'Olimpico troverà Nijel Amos (Botswana), da cui fu battuto a Londra quando Amos vinse l'argento è stabilì il record mondiale junior. E' la rivincita di Doha, dove Aman ha vinto un duello serratissimo su Amos per pochi centesimi.
Contro i due africani, il keniano Job Kinyor, gli statunitensi più forti del momento, Duane Solomon e Nick Symmonds (argento a Mosca), il polacco Lewandowski e l'azzurro Giordano Benedetti, che l'anno scorso all'Olimpico fu protagonista di una prestazione eccellente al in 1:44.67.
1500 metri uomini: Asbel Kiprop dice tutto. Atleta dalle doti fisiche straordinarie, oro a Pechino, Daegu e Mosca, ha fallito a Londra perché infortunato. A Doha ha vinto uno dei più belli 1500 metri di sempre in 3:29.18, ma vanta 3:27.72, la quarta prestazione all-time. A Roma ha familiarità col successo (2008 e 2009) e vanta 3:31.20. Lo fronteggeranno il gibutiano Ayanleh Souleiman (bronzo a Mosca e iridato indoor a Sopot, sceso a 3:30.16 a Doha e poi vincitore sul Miglio a Eugene), l'eterno avversario Silas Kiplagat (secondo a Doha in 3:29.70), argento a Daegu dietro Kiprop, il primatista etiope Aman Wote (3:30.86), il bronzo olimpico Iguder (Marocco). Il sogno di Kiprop è attaccare il record del mondo, stabilito all'Olimpico nel 1998 da Hicham El Guerrouj in 3:26.00. Meno difficile, per Kiprop, pareggiare a Roma i confronti diretti con Kiplagat, dal quale perde, finora, 11-10. Curiosità: Kiprop-Souleiman vantano un bilancio in parità pari (2-2). In gara anche il sudafricano Cronje (bronzo a Mosca).
3000 siepi uomini: dire Ezekiel Kemboi è sinonimo di medaglie d'oro. Il kenyano di casa in Toscana vanta l'oro olimpico di Atene e di Londra e i titoli mondiali di Berlino, Daegu e Mosca. Aggiungiamoci anche gli argenti di Helsinki e Osaka e il guru delle siepi è servito. All'asso pigliatutto Kemboi, si opporranno Brimin Kipruto, olimpionico a Pechino e iridato a Osaka, autore di una prestazione-monstre a Monaco tre anni fa (7:53.64, a un centesimo dal record mondiale), Paul Kipsiele Koech (7:54.61 a Roma due anni fa, terzo risultato di sempre), il bronzo olimpico Abel Mutai, il giovane Jairus Birech.
Kemboi ha già fatto capire l'aria che tira anche quest'anno con una gara meravigliosa a Doha.
BIGLIETTI - Prosegue la corsa ai biglietti per il Golden Gala "Pietro Mennea" - in programma il prossimo 5 giugno allop Stadio Olimpico di Roma - che possono essere acquistati nei punti vendita di TicketOne, Ticketing partner del Golden Gala 2014, e sul sito della compagnia, all’indirizzo www.ticketone.it (nella sezione sport, o cercando Golden Gala nel motore di ricerca interno al sito). Questi i prezzi dell’edizione 2014 (al netto dei diritti di prevendita): Monte Mario Arrivi: 40,00 Euro; Monte Mario Partenze: 20,00; Tribuna Tevere, Distinti Arrivi: 15,00; Curve e Distinti (esclusi i Distinti Arrivi): 5,00. In più, è attiva anche la biglietteria del Foro Italico, a Roma (viale delle Olimpiadi 61, ex Ostello: apertura dal lunedì al venerdì, 10:00-13:00, 14:00-17:00).
APP - Quest'anno seguire l'avvincente spettacolo della IAAF Diamond League, compreso il Golden Gala “Pietro Mennea” del 5 giugno a Roma, sarà un’esperienza ancora più interattiva e coinvolgente. E’ stata, infatti, lanciata un'apposita "App" per iPhone e smartphone Android disponibile via AppStore (nome: Diamond Lge - LINK) e Google Play (nome: Diamond League - LINK). L'applicazione - sviluppata da OMEGA, cronometrista ufficiale della IAAF Diamond League - avrà varie interessanti funzionalità, in primis quelle di accedere a programma orario, risultati live, notizie, foto e highlights video di ciascuno dei 14 meeting che compongono il circuito. Senza dimenticare la possibilità di monitorare le classifiche delle singole Diamond Race nel corso di tutta l'edizione 2014 che culminerà con le finali di Zurigo (28 agosto) e Bruxelles (5 settembre).
GOLDEN GALA "Pietro Mennea" 2014 - ORARIO/Timetable
TUTTE LE NOTIZIE SUL GOLDEN GALA 2014
SEGUI IL GOLDEN GALA "PIETRO MENNEA" SU Facebook - Twitter @goldengala_roma
Il campione olimpico e mondiale dei 3000 siepi Ezekiel Kemboi (foto Colombo/FIDAL)
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |