Tricolore Master, avvio sprint a Modena
04 Luglio 2014Nella giornata inaugurale dei Campionati Italiani Master a Modena, arrivano subito risultati interessanti in tante gare combattute, con diverse migliori prestazioni nazionali. La parte iniziale, dedicata agli ostacoli e ai concorsi, mette in evidenza due altoatesini: Thomas Oberhofer (Südtirol Team Club) corre in 14.36 (+0.9) sui 100hs per togliere il limite della categoria SM50 al compagno di squadra Hubert Indra (15.08 nel 2009), che ritocca invece di due centesimi con 15.87 (+0.2) quello SM55 da lui realizzato nella recente rassegna tricolore “over 35” di prove multiple a Desenzano del Garda. Infatti vanta trascorsi ai massimi livelli nel decathlon, di cui è stato primatista italiano assoluto, con 13 maglie azzurre indossate. Poi due prestazioni in cima alle liste alltime femminili, ottenute da Teresina Tonazzo (Unvs Fontanarosa Catania) con 15,50 nel disco SF80 e da Maria Cristina Fragiacomo (Atletica Aviano), 30:30.82 sui 5000 SF75.
Ma oltre ai record l’apertura dell’evento è soprattutto all’insegna dei duelli: negli 80 ostacoli SF50 l’atleta di casa Rossella Zanni (Mollificio Modenese Cittadella) con 13.32 (+2.7) si lascia alle spalle la primatista italiana Erika Niedermayr (Südtirol Team Club), seconda in 13.48. Sui 5000 metri SF55 la bresciana Maria Lorenzoni (Atl. 85 Faenza) conquista il suo ennesimo titolo italiano battendo Francesca Barone (Amatori Atl. Casorate Sempione), due volte oro mondiale quest’anno (3000 indoor e cross).
Un campione iridato all’aperto è Frederic Peroni (Pro Sesto Atletica), imbattibile nei 400hs SM50, ma anche Antonio Montaruli (Road Runners Milano), protagonista di una doppietta in meno di un paio d’ore con il successo nei 300hs SM65, che lo hanno visto imporsi ai Mondiali brasiliani di Porto Alegre, preceduto dall’affermazione sui 100hs. Nell’asta prosegue la striscia vincente di Galdino Rossi (Atl. Ambrosiana/SM75) al suo tredicesimo tricolore consecutivo e ventesimo in totale, mentre nella categoria SM65 festeggia Arrigo Ghi, portacolori del club organizzatore La Fratellanza 1874. Non mancano quindi le emozioni su pista e pedane azzurre dell’impianto di Modena: dopo una minaccia di pioggia, il cielo velato fa spazio al sole, con temperature non troppo elevate. Nel peso vanno a segno Marco Giacomini (Atl. San Giovanni Sassari/SM50), tuttora detentore della miglior prestazione italiana cadetti che risale al 1975, e Andrea Meneghin (Silca Ultralite Vittorio Veneto/SM55), attuale tecnico della nazionale paralimpica, entrambi rientrati quest’anno all’agonismo. Domani un’altra intensa giornata di sfide appassionanti nella città emiliana, dalle 8.30 del mattino fino a tarda serata, con la chiusura prevista domenica pomeriggio.
Luca Cassai
(ha collaborato Fabio Spezzani - La Fratellanza 1874)
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