Eugene, Barruecos promosso nel lungo
23 Luglio 2014di Raul Leoni
In mattinata si assegna il titolo della marcia femminile: sotto la pioggia cade il primato mondiale juniores dei 10000m ad opera della ceca Anezka Drahotova, 42:47.25 (prec. 42:59.48 della russa Yelena Lashmanova agli Europei juniores di Tallinn 2011), ma in una gara stellare si migliorano le due azzurre Eleonora Dominici (13ª, 47:24.48) e Nicole Colombi (14ª, 47:38.82), salite rispettivamente alla terza e alla quarta posizione nella lista italiana di sempre. Ci sarà anche Harold Barruecos nella finale del lungo in programma ai Mondiali juniores di Eugene domani pomeriggio: il vicentino di origine cubana doma le difficili condizioni della pedana bagnata per la pioggia e sigla subito al primo salto un 7.36 (-0.1) che vale la promozione come ottavo del turno. Prosegue l’avventura sul giro di pista per Ylenia Vitale: la friulana passa direttamente in semifinale con il quarto posto in batteria (54.86). Nei 400hs il lombardo Luca Cacopardo (con un passato da studente di High School in Florida) vince la sua batteria in 51.97 e passa in semifinale col quinto tempo del primo turno, mentre a Francesco Proietti occorre il ripescaggio con 52.96 per essere promosso come terzo. Nella notte americana matura l’esclusione di Johanelis Herrera dalle semifinali mondiali dei 100 metri: nemmeno il controricorso della delegazione italiana ha portato frutti – il rettilineo dell’Hayward Field non dispone della nona corsia - e quindi il posto conquistato in precedenza dall’azzurra toccherà all’ecuadoriana Angela Tenorio, che ieri sera ha corso da sola in un tempo migliore ai fini del ripescaggio.
TV - giovedì 24 luglio (seconda giornata)
ore 2:30-6:00 diretta su RaiSport 2
ore 8:30-10:30 sintesi su Eurosport 2 HD (replica ore 10:30-12:00 replica su Eurosport HD)
LA SQUADRA AZZURRA - RISULTATI/Results - FOTO/Photos - TUTTE LE NOTIZIE
Le schede della squadra azzurra - Le liste italiane under 20 all-time
Le pagine IAAF sui Mondiali Juniores
ORARIO/Timetable
SEGUICI SU: Twitter: @atleticaitalia hashtag: #Oregon14 | Facebook: www.facebook.com/fidal.it
LE GARE DELLA SECONDA GIORNATA (sessione mattutina)
400hs (batterie) – Quest’anno la gara propone un livello mostruoso: non tanto al vertice – due sotto i 50” e non di moltissimo – quanto per la profondità. Non ci si può stupire che si riempiano le corsie per otto batterie, con una norma di qualificazione abbastanza insidiosa (primi due di ciascuna e gli otto migliori tempi), che impone una condotta tattica non banale. Le condizioni climatiche, ancora pioggia (talvolta leggera, talaltra più battente), ricordano quelle di Moncton 2010, quando all’azzurro “Negi” Bencosme si appannarono gli occhiali e fu costretto a correre alla cieca: fortunatamente i due azzurri in gara oggi, “l’americano” Luca Cacopardo e il reatino Francesco Proietti, non hanno di questi problemi. La ritmica di Luca, con un passato da studente di High School a Miramar (Florida), non è propriamente lineare ma la condizione sembra esserci: esce in vantaggio sul rettilineo, poi viene recuperato dal cinese Wang che lo sopravanza di una spanna (51.92 a 51.97), ma sempre controllando la posizione utile alla qualificazione. In realtà poi il cinese viene squalificato per passaggio irregolare dell’ostacolo (con lo sloveno Vrhunec): visto che anche nella batteria precedente c’è stato un intervento della giuria, e le squalifiche fioccano pure nelle successive, sarà opportuno porsi il problema. L’altro azzurro, Francesco Proietti, corre invece nell’ottava e ultima batteria, fianco a fianco con il sammarinese Andrea Ercolani Volta che era stato della partita anche ai Tricolori di Torino: la pioggia aumenta, ma il reatino ha già maturato una buona esperienza internazionale e si rende interprete di una condotta di gara praticamente perfetta. Alla fine è terzo con 52.96, sufficiente per passare al turno successivo. Tra gli avversari chi ha impressionato maggiormente? Non uno dei più attesi, in realtà, Ali Khamis Khamis, il ragazzo del Bahrein che batte il capolista stagionale Jaheel Hyde e fa il record nazionale a 51.10.
400m (batterie) – La giuria corse pone da subito il confine della tolleranza: quattro squalifiche per invasione di corsia nelle prime due batterie (!). Le ragazze mettono giudizio a partire dalla terza, dove parte anche Ylenia Vitale: a prima vista la formula di 4+4 sembrerebbe relativamente comoda per la campionessa italiana, ma resta il fatto che la sua batteria è sicuramente la più equilibrata tra le cinque in programma. Insomma, sul traguardo si presentano in sei nello spazio di un paio di metri e la ragazza di Palmanova è lucida a controllare gli attacchi alla sua quarta piazza. Il tempo, per la cronaca, è 54.86 (19ª del turno): certo Ilenia, già presa in considerazione per la staffetta degli Europei assoluti di Zurigo, deve qui dimostrare di aver fatto il definitivo salto di qualità. E la storia insegna che un tempo nei pressi dei 53.50 ha spesso assegnato una corsia per la finale.
Nonostante sia arrivata negli States in possesso del minimo individuale, l’allieva siciliana Alice Mangione viene preservata per la staffetta.
Marcia 10000m (finale) – Dopo il titolo europeo di Rieti 2013, la ceca Anezka Drahotova trova un’altra radiosa giornata a Eugene – a dispetto del tempo grigio – e sigla con 42:47.25 il nuovo primato mondiale juniores: gara dominata dall’inizio alla fine, record tolto alla russa Yelena Lashmanova (42:59.48 nella gara per lei d’oro agli Europei juniores di Tallinn 2011: anche se c’erano prestazioni migliori non omologate, con un 42:43.0 ancora regnante dell’altra russa Svetlana Vassilyeva a Sochi 2011). In una gara di spessore tecnico stellare, le due azzurre al via reggono la scena: demoliti entrambi i personali da Eleonora Dominici (47:24.48) e da Nicole Colombi (47:38.82), anche se la classifica è forse un po’ impietosa (rispettivamente 13^ e 14^: in passato quei tempi avrebbero consentito piazzamenti migliori). Resta il fatto che sia la romana sia la lombarda hanno gareggiato al meglio delle proprie possibilità e soprattutto con grande intelligenza tattica: ritmi molto regolari, senza forzare l’azione ed entrambe pronte a reagire agli attacchi delle avversarie quando ne avevano l’opportunità. Davvero non si potrebbe chiedere di più.
Lungo (qualificazioni) – Piove ancora, dopo il temporale all’alba, e la pedana è bagnata: ma Harold Barruecos è tra i più bravi ad interpretare le difficili condizioni climatiche e manda subito a referto un 7.36 (-0.1) che sarà alla fine la ottava misura di tutte le qualificazioni (solo il cinese Wang viene promosso direttamente, 7.93) per il vicentino di origine cubana. Più in imbarazzo Filippo Randazzo, anche se il siciliano ha dimostrato in passato di saper tenere la pressione nelle occasioni che contano: fatto sta che il 7.06 (-0.7) del primo turno resterà il suo miglior tentativo e non basterà che per la 22ª posizione.
Resta il rammarico di non avere entrambi gli azzurri domani in pedana: il ripescaggio dei 12 a 7.31, nonostante le difficoltà di giornata, non sarebbe stato impossibile per il grande potenziale del anche del siciliano Randazzo.
Decathlon: dopo le difficoltà di una prima giornata tutta in salita, l'azzurro Simone Fassina è stato costretto ad abbandonare la competizione per un problema muscolare insorto nel riscaldamento dei 110hs, prima prova della seconda giornata.
PROGRAMMA E AZZURRI IN GARA (ora locale: in Italia +9 ore)
SECONDA GIORNATA (23 luglio)
10:00 M Lungo Qual/A-B Harold Barruecos – Filippo Randazzo
10:00 M 110hs Decathlon
10:25 W 10000m marcia Finale Eleonora Dominici – Nicole Colombi
10:45 M Disco Decathlon (A)
11:30 W 400m Batterie Ylenia Vitale
11:40 W Lungo Eptathlon
11:50 M Disco Decathlon (B)
12:10 M 400hs Batterie Luca Cacopardo – Francesco Proietti
12:55 W 800m Semi-Finale
13:20 W Giavellotto Eptathlon (A)
13:40 M Asta Decathlon
14:30 W Giavellotto Eptathlon (B)
17:30 W Martello Finale
17:35 M 110hs Semi-Finale Simone Poccia
17:35 M Giavellotto Decathlon (A)
18:00 W 100m Semi-Finale
18:15 M Alto Qual/A-B Federico Ayres da Motta
18:20 M 100m Semi-Finale Luca Cassano
18:40 M Giavellotto Decathlon (B)
18:45 M 400m Semi-Finale
19:05 W Lungo Finale
19:10 W 800m Eptathlon
19:40 W 5000m Finalee
20:10 M 1500m Decathlon
20:40 W 100m Finale
20:55 M 100m Finale ev. Luca Cassano
TERZA GIORNATA (24 luglio)
10:00 W Disco Qual/A ev.Maria Antonietta Basile
10:05 W 3000m Siepi Batterie
10:15 M Peso Qual/A-B Sebastiano Bianchetti – Gian Piero Ragonesi
10:25 M Asta Qual/A-B Luigi Colella
10:30 M Martello Qual/A
10:45 M 200m Batterie Levi Mandji – Jacopo Spanò
11:20 W Disco Qual/B ev.Maria Antonietta Basile
11:35 W 200m Batterie Johanelis Herrera – Annalisa Spadotto Scott
12:00 M Martello Qual/B
12:05 W Triplo Qual/A-B Ottavia Cestonaro – Benedetta Cuneo
12:20 M 400hs Semi-Finali Luca Cacopardo – Francesco Proietti
12:45 W 400hs Batterie Ayomide Folorunso – Valentina Cavalleri
18:00 W Asta Finale
18:05 M Peso Finale ev. Sebastiano Bianchetti – Gian Piero Ragonesi
18:10 W 200m Semi-Finali ev. Johanelis Herrera – Annalisa Spadotto Scott
18:35 M Lungo Finale Harold Barruecos
18:40 M 200m Semi-Finali ev. Levi Mandji – Jacopo Spanò
19:05 W 400m Semi-Finali Ilenia Vitale
19:30 W Giavellotto Finale
19:35 M 110hs Finale ev. Simone Poccia
19:45 M 400 m Finale
20:00 W 800 m Finale
20:15 W 3000 m Finale Anna Stefani
20:40 M 1500 m Finale Yemaneberhan Crippa
La ceca Anezka Drahotova, record del mondo junior nei 10.000m di marcia con 42:47.25 (foto Colombo/FIDAL)
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |