I 100 metri del RietiMeeting
11 Settembre 2015Il 9.74 di Asafa Powell che nel 2007 fu record del mondo è anche il crono più veloce mai corso nei 100 metri su suolo italiano
di Giorgio Cimbrico
E’ di pubblico dominio che Rieti si sia concessa nel tempo come una sorta di piccola Scandinavia concedendo record del mondo degli 800 (David Rudisha), dei 1000 (Noah Ngeny), dei 1500 (Steve Ovett e Noureddine Morceli), del miglio (ancora Morceli e Maricica Puica), dei 3000 (Daniel Komen). Chilometro e tre chilometri, marchiati Kenya, sono imbattuti e poco battibili, specie il secondo.
Ma la pista del Guidobaldi, che qualcuno avvicina allo Hayward Field di Eugene per ambiente e per gradevolezza, ha saputo offrire, specie nelle edizioni degli ultimi dieci anni, una formidabile parata di tempi sotto il confine dei 10”00, sino al vertice di 9”74, toccato da Asafa Powell nelle batterie del 2007 (9 settembre) quando il calligrafico giamaicano, 94 volte sotto una delle barriere più ambite, strappò tre centesimi al triplo 9”77 che aveva ottenuto ad Atene nel 2005, a Gateshead e a Zurigo nel 2006. Dopo l’avvento di Usain Bolt, il tempo è ancora attestato al decimo posto tra le performance di sempre e rappresenta il record su suolo italiano.
La prestazione, quella che gli anglosassoni chiamano all comers (traduzione letterale: tutti quelli che sono venuti) è stata minacciata poco più di tre mesi fa, al Golden Gala dedicato a Pietro Mennea: 9”75 di Justin Gatlin, uno dei protagonisti del meeting che sta per andare in scena per la regia di Sandro Giovannelli, impresario che organizza la sua creatura da 45 anni. Gatlin, doppio argento a Pechino a uno e a 19 centesimi da Bolt, assaggiò il rettilineo sabino anche un anno fa bruciandolo in 9”83.
A questo punto non resta che mettere in fila le migliori performance, con un paio di annotazioni: a) una sola, il 9”99 di Jon Drummond, appartiene al XX secolo; b) la miglior parata venne offerta nel 2010 con Nesta Carter sceso a 9”78 (che gli vale il sesto posto nella lista di sempre) trascinando altri tre sotto i 10”00. Tra batterie e finale, quel giorno, le prestazioni sotto il muro furono otto. Se Gatlin (quest’anno, sei tempi tra 9”74 e 9”80) violerà il confine, sarà la ventesima volta della pista reatina.
9.74 Asafa Powell (JAM) 2007
9.77 Powell 2008
9.78 Powell 2007
9.78 Nesta Carter (JAM) 2010
9.82 Powell 2005
9.83 Justin Gatlin (USA) 2014
9.88 Ryan Bailey (USA) 2010
9.90 Powell 2014
9.95 Bailey 2010
9.95 Mario Forsythe (JAM) 2010
9.97 Christophe Lemaitre (FRA) 2010
9.98 Michael Frater (JAM) 2008
9.98 Lemaitre 2010
9.98 Frater 2010
9.99 Jon Drummond (USA) 1994
9.99 Aziz Zakari (GHA) 2005
9.99 Powell 2009
9.99 Forsythe 2010
9.99 Walter Dix (USA) 2013
TV - Diretta su RaiSport 1, ore 17-19 con telecronaca di Franco Bragagna e commento tecnico di Stefano Tilli.
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