Italia settima al DécaNation

13 Settembre 2015

Gli azzurri concludono all’ultimo posto il tradizionale incontro internazionale.

L’Italia conclude al settimo e ultimo posto il DécaNation numero 11, svoltosi oggi allo Stadio "Sébastien Charléty” di Parigi. Vincono il tradizionale incontro internazionale, nato nel 2005 con un atleta per ciascuna disciplina del decathlon (dal 2009 però sono stati inserite altre specialità), gli statunitensi, in cima alla classifica con 131,5 punti. Seguono Russia (120,5) e i padroni di casa francesi (86). 51,5 i punti raccolti dall’Italia, in campo con 21 atleti (11 uomini e 10 donne), tra i quali diversi under 23 ed esordienti.

La giornata, meteorologicamente poco fortunata, non regala grandi emozioni. Il miglior risultato tecnico arriva dai 400 femminili, dove l’americana Francena McCorory avvicina i 50 secondi (50.30), rifilando un secondo e tre decimi alla prima delle avversarie, la francese Marie Gayot. Quinto posto e crono di 52.81 per la romana Benedicta Chigbolu, schierata all’ultimo momento dopo il forfait di Marta Milani.

A Parigi arriva anche un’altra sconfitta, di fronte al proprio pubblico, per Renaud Lavillenie: la star francese, venerdì per la sesta volta in carriera al successo in Diamond League, arriva al DécaNation un po' scarico. Sulla pedana dell'asta non va oltre quota 5,60 e si fa battere da Sam Kendricks (5,70), ma poi trova le energie per correre la seconda frazione della staffetta 100-200-300-400. Stessa sorte - ma era più prevedibile - tocca a Pascal Martinot Lagarde: corre i 110 ostacoli in 13.27 (-0.5), arrivando alle spalle del favorito russo campione mondiale Sergey Shubenkov (13.20). Il bergamasco Hassane Fofana è quarto in 13.86. Lo sprint va in archivio sotto il nome del recordman europeo dei 100 metri Jimmy Vicaut che in 10.06 (-0.6) supera di tre centesimi Mike Rodgers (sesto Federico Raguni con 10.54). Crono di 12.94 (-0.5) per Sharika Nelvis nei 100hs, con la Tricolore Giulia Tessaro (per la prima volta in azzurro) quarta in 13.42.

Vale 1:49.53 il ritorno in nazionale di Lukas Rifesser, che nel doppio giro di pista del campione europeo junior Konstantin Tolokonnikov (1:48.26) è quarto. Si ben comporta il siciliano Ala Zoghlami, che in 8:39.61 sui 3.000 siepi avvicina il primato personale, arrivando davanti anche a Giuseppe Gerratana (8:56.77). Nel disco Stefania Strumillo, medaglia di bronzo all'Universiade di Gwangju, è quinta con 52,28, mentre un’altra esordiente in nazionale Gloria Tessaro, al via dei 1500, corre in 4:21:37 e avvicina il PB in una gara tattica. Fra gli uomini 3:46.81 e quinto posto per l’under23, argento europeo di categoria, Mohad Abdikadar, con il francese Mohad Amdouni primo in 3:45.50. 17,10 per Secci nel peso vinto da Reese Hoffa appena oltre i 20 metri (20,16), 55,13 e quarto posto per Hannes Kirchner nel disco. Nel tabellino azzurro, a parte l’1,79 di Desiree Rossit nell’alto vinto da Kristina Korolyova con 1,91, non c’è molto altro da segnalare.

a.c.s.

CLASSIFICA A SQUADRE - 1. Stati Uniti 131,5 punti; 2. Russia 120,5; 3. Francia 86; 4. Ucraina 72; 5. Cina 59; 6. Giappone 52,5; 7. Italia 51,5.

Il sito della manifestazione (orario, info e risultati)



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