Pertile e Toniolo protagonisti a Monza

14 Settembre 2015

Sono stati 4.800 i runner che domenica 13 settembre hanno preso possesso dell’autodromo e del parco di Monza per la classica mezza maratona. In programma i 21,097 chilometri ma anche i 10km, i 30km e diverse distanze non competitive. A battezzare il nuovo format della manifestazione un big dell’atletica azzurra come Ruggero Pertile (Assindustria Padova) che ha scelto proprio Monza dopo il quarto posto in maratona ai Mondiali di Pechino. Pertile ha testato e vinto una delle novità: la 10km interamente su pista, con un giro sul nuovo e un altro giro sul precedente circuito di Formula1. “E’ come correre attraverso la storia dell’automobilismo, una sensazione unica, un’emozione fortissima”. Al femminile vittoria di Gloria Giudici, specialista della corsa in montagna totalmente a suo agio anche sul filante tracciato dove sfrecciano le monoposto. Nella classica mezza maratona esordio in Brianza con prospettiva berlinese per Deborah Toniolo che ha colto l’occasione per un significativo test in vista della maratona tedesca del 27 settembre. “Ero a caccia di riscontri e sensazioni, difficile non trovarli nel tempio della velocità! Scherzi a parte riparto da qui con una buona dose di fiducia in me stessa e nelle mie potenzialità”. Fra gli uomini Renèe Cuneaz, in testa fin dalle battute iniziali, è riuscito agevolmente a ripetere il successo del 2013. In 1h08:31 l’atleta della Pro Patria ha preceduto Massimiliano Brigo e il due volte vincitore della Mezza di Monza (2011 e 2012) Dario Rognoni. Un plauso speciale lo meritano i vincitori della 30km che oltre agli avversari hanno battuto una pioggia insistente che li ha accompagnati dalla start line al traguardo: Alessandro Claut e Claudia Gelsomino. Scalpitava ai box una Valeria Straneo che ha vestito il ruolo di special guest ma non ha gareggiato.  Ne ha comunque approfittato per fare una sgambata insieme all’amica e collega Emma Quaglia: entrambe si sono prestate con simpatia e generosità per “A Tutta” la 6km solidale gestita con il charity partner Podisti da Marte. RISULTATI/Results

BOLOGNA CON WEISSTEINER E GIANNI MORANDI - C'erano quattromila persone di corsa a Bologna per la XIV edizione di Unicredit Run Tune Up, la “mezza maratona di Bologna” in programma domenica 13 settembre nel centro storico interamente chiuso al traffico. I 21,097 km del percorso hanno visto in azione anche l’azzurra Silvia Weissteiner (Forestale), terza in 1h13:28 nella gara vinta da Jerop Peninah Arusei arrivata in 1h11:43 davanti all'etiope Hirut Alemayehu Gebremikaiel (1h12:47).  Fra gli uomini il più veloce è stato il keniano Cosmas Jairus Kipchoge Birech in 1h02:28, davanti al ruandese Jean Baptiste Simukeka. A dare il via l'Inno d'Italia intonato dal piccolo coro dell'Antoniano, e fra i partecipanti anche Gianni Morandi, appassionatissimo corridore: al traguardo, il popolare cantante aveva ancora il fiato per intonare “Uno su mille ce la fa”.

IN SEIMILA A PARMA - È stata un grande successo anche la Cariparma Running, corsa su strada giunta all’edizione numero 18. Sono stati in seimila i runner che domenica 13 settembre hanno colorato le strade di Parma. Oltre 1500 gli iscritti alle gare competitive (10 chilometri del Ducato, mezza maratona e 30 chilometri della Duchessa), 1400 pettorali andati letteralmente a ruba per la «Corri per la vita special» (10 chilometri non competitiva), 2500 camminatori e podisti che si sono misurati con i 5 chilometri della «Corri per la vita» e oltre 500 piccoli podisti che sabato hanno anticipato la grande gara partecipando alla Cariparma Kids.

PORDENONE KENIANA - Sventolano le bandiere di Kenia ed Uganda alla XXXIV edizione del Giro podistico internazionale Città di Pordenone. Come da pronostico, dunque, è stata l'Africa, ancora una volta, a monopolizzare il podio. Nella gara maschile, che si è corsa lungo un percorso di 6 chilometri e 920 metri, a dominare è stato Paul Tiongik con il crono di 20:14. Il 25enne podista keniano, grande favorito alla vigilia, ha rispettato tutti i pronostici. Alle sue spalle si è piazzato Sylvain Rokundo (Toscana Atletica Futura), che ha collezionato 12 secondi di ritardo rispetto a Tiongik. Terzo Abdelhadi Tyar (Runners Valseriana) con 20:32 che ha preceduto all'arrivo Abdoulla Bamoussa (20:36), portacolori del Brugnera Friulintagli. Tra le donne Doreen Chemutai non ha avuto rivali. La 19enne ugandese ha condotto la gara dal primo all'ultimo chilometri lasciando soltanto le briciole ad Eunice Chebet (Atletica Futura). Terza la pugliese Teresa Montrone, che si è classificata davanti alla triestina Elisabetta Giacomelli.

a.c.s.

(da comunicati stampa organizzatori)

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