SOCIETARI ASSOLUTI: I RISULTATI DEI MARCHIGIANI
Palermo, Marano di Napoli, Viareggio e Molfetta. Sempre atletica e soprattutto sempre Marche nel week-end del 29 e 30 settembre che, da nord a sud, ha visto gli atleti e i club delle Marche scendere nell'arena delle finalissime dei Campionati di Società Assoluti.
E proprio in Sicilia, nel rinnovato Stadio delle Palme, intitolato alla memoria di Vito Schifani, nella finale più ambita, quella Oro, non sono mancati acuti firmati dai big della nostra regione. Su tutti, ancora una volta, la fermana Clarissa Claretti, che ha aggiunto al suo già ricco palmares stagionale anche il successo a livello femminile con il suo club, la Fondiaria SAI Atletica. La martellista fermana ha, infatti, contribuito in prima linea al bottino vincente della sua squadra con una formidabile vittoria individuale frutto di una poderosa martellata da 71,43 m, arrivata alla fine di una serie veramente notevole: N; 65,93; 68,32; 70,75; 71,43. Insomma, con questo ennesimo scudetto tricolore, la Claretti corona un 2007 in cui tra titolo italiano assoluto, il settimo posto ai Mondiali di Osaka e il terzo alla Finale del World Tour IAAF, si è rivelata un personaggio chiave dell'atletica nazionale che ora conta su di lei anche per i prossimi Campionati del Mondo Militari in India. Ma a Palermo, c'erano anche la primatista italiana 400 m Daniela Reina che per i colori delle Fiamme Azzurre, non si è affatto tirata indietro di fronte all'impegno sui tre fronti del giro di pista, degli 800 e della staffetta 4x400. Bene anche il pesista ascolano, Campione d'Italia 2007, Paolo Capponi (18,58), il discobolo Nazzareno Di Marco (Atl. Vomano) e il quattrocentista Marco Salvucci, protagonista della staffetta 4x400 del C.S. Carabinieri. Nei salti, si sono, invece, fatti valere l'anconetana Roberta Bugarini (CUS Parma) nell'alto (1,73), la triplista ascolana Vanessa Alesiani (Esercito - 12,99) e il lunghista dorico Roberto Borromei (Atl. Vomano - 6,91).
A Marano di Napoli, invece, la squadra maschile dell'Atletica Avis Macerata ha letteralmente dominato, dall'inizio alla fine, la Finale A1, con un'irraggiungibile serie di successi e di piazzamenti a cui hanno contribuito tutti i portacolori avisini e che può essere ben sintetizzata dal doppio successo della velocissime staffette 4x100 (41.73) e 4x400 (3:18.93) formate da Carlo Nardi, Alessandro Attene, Filippo Reina, Marco Ravagli e dello sprinter azzurro Alessandro Berdini. Senza dimenticare le ottime performance del lunghista Marco Vescovi, secondo con 7,02, del giavellottista Francesco Canullo d'argento con 63,17 e del discobolo Alessio Dolciami, terzo con un lancio da 45,00 m. Risultati grazie ai quali il club del Presidente Arnaldo Porro centra alla grande l'obbiettivo promozione. Nella Finale femminile A2 di Viareggio, invece, la squadra avisina si è dovuta accontentare del quinto posto, superata da quella dello Sport Atletica Fermo che, dopo due giorni di gare, ha brillantemente conquistato il gradino più alto del podio e, quindi, la promozione. In luce, ancora una volta, per la formazione della Quinta Provincia, la velocista Francesca Ramini e la quattrocentista/ottocentista Donata Piangerelli, determinanti sia nelle prove individuali che nelle staffette. Vincente anche l'anconetana Claudia Vissicchio, prima nei 200 (25.45). Tra le atlete maceratesi, invece, da segnalare, soprattutto, l'ottimo risultato di Chiara Bonifazi, imbattibile nei 100hs (14.79).
A Molfetta, infine, nella Finale A3 si sono ben difesi i portacolori dell'Atletica Sangiorgese e dello Sport Atletica Fermo con l'ennesima vittoria del fermano Lorenzo Catasta nell'asta, volato a 4,60 m.
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