Prima Fase Regionale dei Lanci Invernale - Pietro Mallamace e Luca Sergi in evidenza
Si è svolta a Reggio Calabria giovedì 11 febbraio la prima fase regionale del Campionato Invernale Lanci, manifestazione che definisce gli ammessi alla fase nazionale di San Benedetto del Tronto del 6 e 7 marzo prossimi; discreta la partecipazione dei lanciatori calabresi che si sono susseguiti nelle discipline del disco, martello e giavellotto, per cercare, sin dalla prima fase, di conquistare l’accesso alla finale nazionale. Chi ha già centrato l’obiettivo, salvo stravolgimento
generale difficilmente ipotizzabile, sono stati Pietro Mallamace (Aics Atletica Stadio) lanciatore di martello appartenente alla categoria promesse, che con la misura di metri 55.74, ottenuta al 6° lancio, si pone in vetta alla classifica nazionale provvisoria della sua categoria; nella stessa gara, sotto tono la prestazione di Piergiuseppe Ranieri (NAF Aranca) che, a corto di preparazione, non riesce ad andare oltre i metri 46,96. Buona anche la performance di Luca Michele Sergi, ostacolista dell’Atletica Minniti, che in alternativa alla sua specialità prediletta, accantonata momentaneamente per lieve infortunio, si è cimentato nel lancio del giavellotto, dove è riuscito ad improvvisare un valido risultato di metri 56.07, che pone anche lui, anche se momentaneamente, in cima alla classifica della specialità, in attesa dello svolgimento della seconda fase di qualificazione, per definire gli otto ammessi a disputare i Campionati Italiani. Nel giavellotto femminile, il risultato di metri 36,51 ottenuto dalla junior Alessia Caccamo (Atletica Olympus), già finalista lo scorso anno ad Ascoli Piceno, non le danno certezza di qualificazione, per cui tutto è rimandato alla disputa della seconda prova, prevista sempre a Reggio Calabria il 21 febbraio; al secondo posto l’allieva Gaia Sergi (G.S. Aschenez) che non va oltre i metri 33,25. Il martello femminile registra risultati discreti da parte di Federica Calabrese e Lucia Ieracitano, entrambe atlete della Naf Aranca, che ottengono rispettivamente metri 36,83 e 34,72. La classifica finale del martello giovanile, che ha visto la partecipazione di atleti juniores e allievi, impegnati con l’attrezzo da kg 6, vede in testa lo junior Antonio Martino (Naf Aranca) con m. 49,63, seguito dagli allievi Fabio Zangari (Atletica Minniti) con m. 46,37 e Paolo Falduto (Naf Aranca) con m. 43,85. Nel disco giovanile, dove si gareggiava con l’attrezzo da kg. 1,750, la vittoria è andata all’allievo Domenico Cuzzocrea, che si è imposto con la misura di m. 35,18. Nel complesso risultati che soddisfano relativamente gli stessi atleti ed i loro tecnici, in quanto consapevoli del loro valore, sono convinti di ottenere risultati decisamente migliori.
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