Maurizio Leone campione italiano di cross. La Calabria dei master ancora protagonista
I master calabresi ancora protagonisti in occasione dei campionati italiani di corsa campestre, svoltisi Domenica 3 Marzo, sugli splendidi prati immersi nella suggestiva cornice del parco di Monza, con al via oltre 1500 atleti . Maurizio Leone autentico trascinatore di un mezzofondo master calabrese sempre più alla ribalta anche fuori dai confini regionali, il corridore cosentino tesserato per la Cosenza K42 ha imposto
anche nella categoria M40 la sua legge, vincendo l’ennesimo titolo nazionale di specialità dopo quello juniores (1992), assoluto (2005) e master M35 (2011). Il portacolori bruzio ha dominato sin dalle prime battute, correndo in solitaria e chiudendo la sua fatica sui 6 Km di un tracciato molto tecnico e ricco di saliscendi, con un crono di 19’38”, quinto tempo assoluto preceduto solo dai primi quattro classificati della “più giovane” M35. Dietro di lui a completare il podio M40, sono giunti Simone Marocco (Pod. Tranese Unione) in 20’07” e Fabio Caldiroli (Corradini Rubiera) in 20’13”. La prestazione di Leone ha trascinato la Cosenza K42 ad uno storico 10° posto a squadre, sulle 220 provenienti da tutta Italia, impreziosito dalle belle prove di uno stoico Paolo Audia nella M35, 21° in 21’38”, del sorprendente Luigi Imbrogno nella M45, 18° in 21’37” e da quella dell’ottimo Benedetto Andreoli nella M65, 8°in 25’02”. Buona prova ancora una volta da parte della pluridecorata Hobby Marathon Catanzaro, ripresentatasi in grande spolvero alle competizioni che contano, con la conquista di un prestigioso sesto posto, nella classifica a squadre dominata come lo scorso anno dalla “corazzata” Cambiaso Risso Running di Genova. Tra i catanzaresi ottima prova del sempre più convincente Giovanni Pronestì, 8° nella M45 in 20’48”, col 20° posto nella stessa gara di Giuseppe Curcio in 21’39”. Grande prova per Lenadro Guarnieri, 6° nella M50 in 21’48”, del sempreverde Amedeo de Marco, 11° nella M55 in 23’02”, con l’aggiunta sempre nella M55 del bravo Bruno Spina 34° in 24’25”. Al femminile, ancora per la Hobby Marathon, in evidenza sulla distanza dei 4 Km Souma Spiridoyla, 6^ nella F45 in 16’23” e Tiziana Viapiana 25^ nella F35 in 18’25”. Tra le F55 presente la reggina Grazia Toma dell' Avar che si è classificata al 5° posto della sua categoria con il tempo di 17'46". A livello individuale da segnalare infine, le prove di due eccellenti corridori calabresi originari di Cittanova ma tesserati in Toscana, contrassegnate dalla conquista al femminile del titolo italiano categoria F35, per Palma De Leo (G.S. Lammari Lucca), prima in 15’01”, davanti a Cinzia Zugnoni (G.S. C.S.I. Morbegno) 15’13” e Christina Teissl (A.S.D. Suedtirol Team Club) 15’13”, insieme al prestigioso terzo posto al maschile nella M35 per Michele Giofrè (Atl. Castello FI) in 19’24”, dietro a Gianluca Borghesi (Atl. Imola Sacmi Avis) 19’17” e Ivan Di Mario (Polisportiva Molise) 19’03”, campione italiano di categoria.
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