Pilello vince i 3000 al Trofeo Bravin - Bene Caliò (alto) e Barletta (400)
Organizzata dall'ASI (Associazioni Sportive Sociali Italiane), si è svolta sabato 29 giugno allo stadio della Farnesina in Roma la 46^ edizione del Trofeo Giorgio Bravin, manifestazione nazionale su pista, riservata alle categorie allievi/e e cadetti/e. Presenti alla manifestazione una nutrita rappresentanza di atleti calabresi, di cui in maggioranza aderenti all'ente di promozione sportiva ASI.
Nel complesso la manifestazione ha registrato un consistente numero di partecipanti (n. 490) e, ovviamente, numerosi risultati di prestigio a livello nazionale, che rappresentano il vanto consolidato della manifestazione, che è stata, sin dalla sua 1^ edizione (anno 1965) trampolino di lancio di tantissimi atleti di caratura internazionale. Tra gli atleti calabresi (31 risultati conseguiti) spicca la vittoria di Giuseppe Pilello (Asi Atletica Minniti) allenato da Rocco Romeo in quel di Palmi, che nei metri 3000 non ha avversari in gara, tranne un fastidiosissimo vento che spirava contro sul rettilineo opposto all'arrivo, tanto che chiude in 9'44"10. Bene anche Giovanni Barletta (Atletica Olympus) che nella gara dei metri 400, vinti dal catanese Giuseppe Leonardi (CUS Catania) in 48"93, cerca di stare attaccato agli avversari sin dalla partenza, ma il ritmo da tenere era un po' troppo elevato per le sue attuali possibilità; dimostra comunque un buon carattere che gli permetterà in seguito di raggiungere risultati migliori; 51"72 è il suo risultato sul filo del traguardo, eguagliando il suo primato personale. Nella gara del salto in alto l'allieva di Piero Mirabelli, Rita Caliò (ASI Fiamma Catanzaro) porta il suo personale da 1,45 a metri 1,57 conquistando un dignitoso 2° posto. I suoi tre tentativi per valicare l'asticella a m. 1,61 risultano vani, ma fanno bene sperare per il prosieguo della stagione. Nella gara dei metri 1000 bene il comportamento in gara di Francesca Pancione dell'Atletica San Costantino e di Roberta Leonetti (ASI Fiamma Atletica Catanzaro) che danno prova di carattere, esprimendosi tenacemente nella parte finale della gara, che permette loro il miglioramento dei propri personali di gara. Presente alla gara il Consigliere Nazionale Francesco Pignata che ha seguito con piacere la manifestazione e, con particolare interesse, i giovani atleti calabresi.
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