A Misano primi titoli nazionali con Camillo Kabor, Miriam Galli e Judy Ekeh
Sono 3 i titoli nazionali vinti dagli atleti della Emilia Romagna nella prima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promessi, che si stanno svolgendo a Misano Adriatico. I campioni nazionali 2012 sono Judy Udochi Ekeh nei 100 metri juniores, Camillo Kaborè nel lungo promesse e Miriam Galli nell’asta promesse. In questa prima giornata vanno sul podio anche altri atleti della nostra regione: Riccardo Serra nel lungo juniores, Martin Pilato nel disco juniores, Andrea Morelli nella marcia juniores, Pietro Caselli nel disco promesse e Elena Briganti nei 3000 siepi promesse.
Judy Udochi Ekeh (Reggio Event’s) vince un altro titolo nazionale, il primo da “italiana” che aggiunge ai precedenti 7, vinti da cadetta, allieva e juniores. Oggi, dopo avere vinto in 11.67 (+2,3) la terza batteria, 2° tempo fra le qualificate dietro a quello della toscana Irene Siragusa a 11.46, ma con vento +3,5, nella finale, grazie al vantaggio accumulato in partenza riesce a resistere al ritorno della Siragusa e con 11.58 (+0,8) sigla il suo miglior tempo di sempre, 2° all time in regione sia assoluto che juniores dietro al primato regionale di Anna Rita Balzani di 11.46, che risale al 1985. La Siragusa si piazza al 2° posto con 11.61, anche per lei primato personale. Nella finale si era qualificata anche Silvia Corbucci (Cus Bologna) che si piazza al 7° posto con 12.17, dopo avere corso in batteria in 11.98 (+2,3).
Un altro titolo è per Camillo Kaborè, atleta lombardo tesserato per i Carabinieri e originario del Burkina Faso, che vince il lungo promesse con 7,45. Nazionale giovanile, con un primato personale di 7,60, Kaborè ha la meglio su un altro atleta della nostra regione, Riccardo Serra (Fratellanza 1874 Modena). La gara, influenzata dal vento a favore, ha visto Kaborè prendere il comando della gara al secondo turno con 7,43 (+4,4), misura incrementata di 2 cm al turno successivo (+3,0), ultimo salto per il carabiniere a causa di problemi muscolari. Serra aveva iniziato con 7,41 (+3,4) al primo turno, poi non ha effettuato più salti validi.
Il terzo titolo della giornata (il 2° in ordine cronologico) è stato vinto da Miriam Galli (Mollificio Modenese) con 4,05, primato personale migliorato di 2 cm e 5° risultato all time assoluto in Emilia Romagna, dopo 4,36 indoor di Giorgia Benecchi (2010), 4,10 di Anna Tamburini (2000) e Gloria Gazzotti (2008) e 4,06 di Pamela Azzolini (2002). 2° posto per l’umbra Alessandra Lazzari con 4,00, che ha tentato di superare come Miriam, ma invano, la misura di 4,10.
Questi gli altri piazzamenti nei primi 8 nelle finali di oggi per gli altri atleti della Emilia Romagna. Negli juniore, nei 100 metri 4° posto in finale per Fabio Zamberletti (Sintofarm) con 11.05 (-0,5). Le batterie erano state una formalità, con 8 atleti effettivamente partenti e senza Giovanni Cellario (Reggio Event’s) annunciato ma assente in seconda batteria.
Nei 5000 metri 4° posto per Michele Cacaci (Edera Forlì) con 15.06.21, in una gara che l’ha visto soccombere solo a 3 fenomeni come il marocchino Yassine Rachik, vincitore con 14.35.56 e i gemelli Lorenzo e Samuele Dini di Livorno.
Nell’asta 4° posto per Mattia Murano (Fratellanza) che va a completare il buon risultato della scuola modenese di scuola specialità, vincitrice del titolo promesse donne con Miriam Galli. Per Murano 4,50 e primato personale migliorato di 10 cm e peccato per il 4° posto a pari misura con il 3° classificato, con l’errore nel salto di entrata a 4,10 decisivo. 8° posto per Francesco Azzoni (Atl. Piacenza) con 4,30.
Nel lungo le imperfette condizioni fisiche hanno condizionato la gara di Stefano Braga (Atl. Piacenza), uno dei più “vincenti” fra i nostri giovani in questi ultimi anni, lo portano solo al 6° posto con 7,07. Successo per il veneto Riccardo Pagan con 7,42.
Nel peso 8° posto per Alex Tossani (Fratellanza) con 13,43, primato personale migliorato di 14 cm.
Nel disco 3° posto per Martin Pilato (Atl. Ravenna) con 53,52, che si migliora di 7 cm e si avvicina ancora di più al primato regionale di 53,68 di Marco Bucci, che risale al 1977. Troppo forti però i 2 juniores Stefano Petrei e Giacomo Grotti, 1 anno in più di Pilato, che lanciano rispettivamente a 57,89 e 56,63.
Fra le junior donne nei 400 si è qualificata per la finale di domani Ambra Gatti (Cus Parma) con 58.27, 5° tempo fra le 8 finaliste.
3° posto per Andrea Morelli (Interflumina E’ Più Pomì) nella marcia 10000 metri con 51.37.66, primato personale, preceduta dalla bresciana Elena Poli con 49.04.16 e dalla laziale Mariavittoria Becchetti con 50.21.44.
Nelle promesse uomini Kevin Menzani (Fratellanza) ha ottenuto il miglior tempo in batteria nei 400 con 48.83 e a questo punto si candida per un importante piazzamento nella finale di domani.
Nell’alto 5° posto per Ferrante Grasselli (Fratellanza) con 2,06 e 8° posto a pari merito per il compagno di club Luca Morandi con 2,02. Notevole il 2,26 del vincitore, Gianmarco Tamberi.
3° posto per Pietro Caselli (Fratellanza) nel disco con 48,63, per 4 cm nuovo primato personale. Fuori portata i primi 2 classificati, Eduardo Albertazzi (Fiamme Gialle) con 61,84 e Daniel Compagno (Assindustria Padova) con 56,28, mentre Caselli supera il reggiano Michele Calvi (Esercito) con 46,24.
Nelle promesse donne 3° posto per Elena Briganti (Edera Forlì) con 10.49.48, che si migliora di circa mezzo secondo e ottiene la quarta prestazione all time in regione dopo 10.05.76 di Elena Romagnolo (2005), 10.38.00 di Lucia Colì (2009), 10.45.38 di Michela Guizzardi (2004). Le prime 2 classificate sono state le fortissime nazionali Giulia Martinelli 10.03.77 e Valeria Roffino 10.26.96.
Giorgio Rizzoli
Le foto sono di Giancarlo Colombo/Fidal
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