Concluse le Olimpiadi con spendidi 9 giorni di atletica leggera

Si sono concluse oggi le Olimpiadi di Londra, uno spettacolo bellissimo anche visto alla televisione e con le gare di atletica semplicemente fantastiche. Il livello delle gare è stato elevatissimo e tutti abbiamo potuto riscontrare l’universalità della nostra disciplina, con 42 nazioni che hanno portato almeno un atleta a vincere una medaglia. E’ proprio questa universalità della atletica leggera che può dare (o non dare) significato della unica medaglia vinta dall’Italia, grazie al grande Fabrizio Donato nel triplo che, ovviamente è stato e sarà commentato e analizzato da tutti i media e da tutti gli appassionati di atletica, pur se questo dato, che a volte può essere casuale, viene amplificato dai soli 5 piazzamenti degli azzurri nei primi 8, 3 dei quali sono stati ottenuti da atleti over 35.

In ogni caso queste gare di atletica delle Olimpiadi con gli straordinari personaggi che abbiamo visto in questi giorni, come Usain Bolt, David Rudisha, Mo Farah, ecc. devono e possono essere uno straordinario “spot” positivo per il nostro sport, che deve fare da contraltare allo “spot” negativo che purtroppo c’è stato in queste stesse giornate, che ha riguardato colui che abbiamo considerato in questi ultimi anni il più forte atleta fra tutti quelli tesserati in Emilia Romagna.

Proprio per quel che riguarda gli atleti tesserati nella nostra regione, la spedizione londinese per quel che riguarda l’atletica si è conclusa con la maratona uomini disputata oggi, nella quale era presente il marocchino Rachid Kisri, tesserato dal 2007 per l’ Edera Forlì e seguito dal tecnico Giorgio Reggiani. Kisri, classe 1975, che si presentava a Londra con buone credenziali, ha ottenuto un bel 18° posto con il tempo di 2.15.09, distanziato di poco più di 2 minuti dall’azzurro Ruggero Pertile (altro over 35) che si è piazzato al 10° posto, a oltre 4 minuti dal vincitore, l’ugandese Stephen Kiprotich.

Nella prima giornata dei Giochi Olimpici avevano gareggiato Martina Pretelli, in rappresentanza della Repubblica di San Marino, che aveva disputato il turno preliminare dei 100 metri, classificandosi al 3° posto e di fatto non lontana dal qualificarsi al turno successivo, con il tempo di 12.41 e il carabiniere Lorenzo Povegliano, che ha disputato la qualificazione del lancio del martello, non raggiungendo la finale, in quanto il suo miglior lancio di 71,55 è stato molto lontano dalle sue migliori performances.

Non hanno gareggiato, pur se convocati per le staffette, il siciliano Rosario La Mastra (Carabinieri) riserva nella 4x100 e la piacentina Manuela Gentili, tesserata Cus Palermo, riserva nella 4x400.

Un cenno va anche a Davide Uccellari, atleta tesserato per la Fratellanza 1874 Modena, che ha gareggiato a Londra non nella nostra disciplina nella quale è un promettente atleta, ma nel triathlon (1,5 km di nuoto, 40 km in bici, 10 km di corsa) in cui è un atleta titolatissimo in campo nazionale e internazionale: Uccellari si è piazzato al 29° posto.

Per coloro che magari erano in vacanza e non hanno potuto “gustare” le gare alla televisione, indichiamo i link di video disponibili sul web di alcune gare di atletica.

Giorgio Rizzoli

Link al video della finale 100 metri uomini

Link al video della finale 200 metri uomini

Link al video della finale 400 metri uomini

Link al video della finale 800 metri uomini

Link al video della finale 1500 metri uomini

Link al video della finale 5000 metri uomini

Link al video dei 10000 metri uomini

Link al video della finale dei 3000 siepi uomini

Link al video della maratona uomini

Link al video della finale 110 hs uomini

Link al video della finale 400 hs uomini