Allievi e juniores protagonisti al Memorial Ansaloni di Modena

Tanti aspetti interessanti al Trofeo Parmigiano Reggiano Memorial Mario Ansaloni, che si è disputato oggi pomeriggio a Modena, con organizzazione della Fratellanza 1874 Modena. Innanzitutto le gare organizzate come test indicativo per definire le convocazioni ai Campionati Mondiali Allievi, poi alcune prestazioni di rilievo di alcuni atleti juniores della regione fra le quali quella di Raphaela Lukudo nei 400 metri piani e di Ivan Nichik nei 100 metri e il rientro alle gare di Judy Udochi Ekeh.

Su iniziativa del Direttore Tecnico delle Nazionali Giovanili Stefano Baldini, a questo meeting sono state inserite gare di alcune specialità per definire la composizione della nazionale italiana ai prossimi Campionati Mondiali Allievi, che si svolgeranno il prossimo mese in Ucraina. In particolare 800 metri e 2000 siepi per allievi sono state gare molto belle nelle quali il selezionatore avrà sicuramente tratto spunti decisivi per la formazione.

La gara degli 800 metri ha visto vincitore Jacopo Peron (Pol. Gavirate) che ha preso ben presto il comando della gara, mantenendolo fino alla fine. Dopo un passaggio di 55.6, ha chiuso alla fine in 1.52.89, migliorandosi di circa un secondo (precedente 1.53.91) e inserendosi al 3° posto nella graduatoria 2013 dietro Marco Lano (Cus Torino) 1.52.79 e a Yemaneberhan Crippa (GS Valsugana) 1.52.88, quest’ultimo destinato probabilmente alla convocazione nei 1500. Alle spalle di Peron, proprio Marco Lano con 1.53.20, poi Lorenzo Pilati (Atl. Valli di Non e Sole) con 1.54.05, anch’egli al personale, come puro il 4° classificato Marco Scantamburlo (Atl. Grosseto Banca di Maremma) che con 1.54.70 si è migliorato di 1/100.

Nei 2000 siepi allievi l’abruzzese Giulio Perpetuo (Atl. Serafini L’Aquila) si era visto superare a inizio giugno nella graduatoria stagionale da Said Ettaqi (Orecchiella Garfagnana), ma oggi non c’è stata storia. Perpetuo ha impostato la gara su un ritmo veloce e dopo essere rimasto solo con Ettaqi, nella seconda parte della gara ha fatto il vuoto e ha terminato con l’ottimo tempo di 5.53.65. Ettaqi è riuscito a difendere il 2° posto con il tempo di 6.02.78, resistendo al ritorno di Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle Simoni) con 6.03.28. In questa gara, avendo già ottenuto il minimo in più di un’occasione, era presente anche Simone Colombini (Fratellanza 1874 Modena), accreditato di un personale di 6.05.08, 3° tempo in Italia nel 2013. Il giovane pavullese ha mantenuto per tutta la gara una posizione non lontana dai primi (eccetto Perpetuo), dando l’impressione di potersi giocare un piazzamento fra i primissimi, per poi invece cedere nella parte finale quando forse ha visto sfumare la possibilità di arrivare sul podio e ha chiuso così la gara in 6.20.19, lontano dai suoi migliori tempi.

Come test di selezione per i Mondiali c’erano anche le gare allievi dei 400 hs e del disco. Nella prima Matteo Beria (Atl. Vicentina), anche specialista dei 110 hs, si è migliorato con 53.33; nel disco ha vinto Giulio Anesa (G. Alpinistico Vertovese) con 57,30, miglior risultato 2013 in Italia.

Fra le altre gare, 11 serie di 100 metri uomini, la più veloce con protagonisti 3 atleti della categoria juniores. Ha prevalso in questa serie (0,0) il campione nazionale juniores dei 400 metri Ivan Nichik (Cus Parma), atleta di nazionalità russa che sta mettendo a segno un primato personale dopo l’altro. Oggi ha corso in 10.80, migliorandosi 14/100 e ha preceduto gli altri junior Levi Roche Mandji (Atl. Brescia 1950) 10.84 e Fabio Zamberletti (Sintofarm) 10.88. Al 6° posto in questa serie l’allievo Pier Francesco Battistini (Edera Forlì) con 11.01. Ma la seconda serie non è stata da meno: il vincitore, il 37enne Enrico Prà Floriani (Assindustria Padova) ha vinto con il tempo di 10.75 (+1,3), miglior tempo del meeting e si è aggiudicato quindi la gara, precedendo in questa serie 2 atleti della categoria allievi, Francesco Tarussio (Atl. Vicentina) 10.91 e Diego Aldo Pettorossi (Virtus Emilsider Bologna) 10.93, entrambi al primato personale e in lizza per una maglia azzurra ai Mondiali.

Nei 400 metri femminili Raphaela Lukudo (Mollificio Modenese), pure lei candidata a una maglia azzurra nella 4x400 ai Campionati Europei Juniores a Rieti, ha dato una grande dimostrazione del suo valore, migliorando il primato personale con 55.94, prima volta sotto i 56 secondi. Ha preceduto Francesca Ramini (Sport Atl. Fermo) con 56.39 e l’allieva Ayomide Folorunso (Cus Parma) con 56.43, primato personale outdoor.

Nei 100 metri donne si è rivista dopo una lunga assenza Judy Udochi Ekeh (Reggio Event’s) che ha vinto la serie più veloce con 11.99 (+0,2). Ha preceduto nella serie Marinella Maggiolo (GS Valsugana) 12.07 e Elisa Caviglia (Cus Parma) 12.22 (primato personale); al 5° posto l’allieva Robin Sara Stauder (Atl. Piacenza) con 12.35, per la quarta volta in questa stagione con un tempo inferiore allo standard per i Mondiali Allievi. In seconda serie ci riesce invece per la prima volta a ottenere il minimo l’allieva 1° anno Paola Forghieri (Mollificio Modenese) con 12.28, migliorandosi quindi di 19/100.

Vediamo anche gli altri principali risultati del meeting. Nei 400 metri maschili 47.19 per Daniele Raimondi (Geas Atletica); nei 1500 finiscono appaiati i marocchini Taoufik Bazhar (Atl. Biotekna Marcon) e Omar Choukri (MdS Panariagroup) 3.59.21 e 3.59.29; nei 3000 siepi Benazzouz Slimani (Cus Parma), nonostante la poca esperienza sugli ostacoli e sulla riviera, è molto più veloce degli avversari e vince in 9.44.33; nei 400 hs assoluti 53.60 per Alessandro Cesarò (Cus Palermo) su Elamjad Khalifi (Fratellanza) 54.06 (primato personale); nell’alto bel 2,16 per il campione italiano promesse Ferrante Grasselli (Fratellanza), che vince davanti al compagno di club Luca Ferretti a 2,03; nell’asta con Giorgio Piantella out alla misura di entrata di 5,20, saltano 5,25 gli avieri Marco Boni e Matteo Rubbiani; nel triplo, gara valida per il Memorial Ansaloni, 1° posto per Stefano Magnini (Cus dei Laghi Atl. Varese) con 15,67 (+1,4), 2° per il campione italiano juniores Aexandro Mitirica (Fratellanza) con 15,10 (+0,3) e 3° per l’allievo Tobia Bocchi (Cus Parma) con 14,93 (+0,2); nel disco per assoluti Giulio Vian (Riccardi Milano) 1° con 52,96; nel martello assoluto vince Pierre Luigi Zaccarelli (Fratellanza) con 52,75; nel martello allievi 60,48 per Eric Fantazzini (Atl. Livorno); nella 4x100 43.40 per Atl. Brescia 1950; nella marcia 10 km, che avrebbe assegnato il titolo regionale per l’Emilia Romagna, non erano presenti atleti della nostra regione e la gara è stata vinta da Luca Cracco (Atl. Vicentina) con 52.46.37.

Nelle altre gare femminili Giada Scantamburlo (Atl. Grosseto Banca della Maremma) ha vinto i 2000 siepi allieve con 7.27.33; Lia Pesavento (Pol. Montecchio Precalcino) i 3000 siepi con 12.24.53; Elisa Scardenzan (GS Valsugana) i 400 hs con 59.39; Silvia Lomi (Cus Parma) il disco con 45,60; la formazione de Ilpra Atl. Vigevano Parco Acqu. ha vinto la 4x100 con 48.61. Per quel che riguarda la gara di marcia 5000 metri, valida per l’assegnazione del titolo regionale, successo per Elena Martinozzi (Atl. Estense) con il tempo di 25.33.93, davanti all’allieva Sara Vitiello (Self Montanari Gruzza) con 25.53.45 e, fra le atlete della nostra regione, Elena Sbernardori (Intrflumina E’ Più Pomì), al 5° posto complessivo con 26.53.60.

Nelle gare giovanili 1,75 nell’alto cadetti per Lorenzo Attinà (Lolliauto), 6,28 nel lungo per Giacomi Sgarbi (Sintofarm), 47,38 nel giavellotto per Stefano Iuliano (Fratellanza) su Norberto Fontana (Atl. Cinque Cerchi) con 46,89.

Giorgio Rizzoli

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