Dopo i 2 titoli vinti nella prima giornata, altri 5 campioni italiani con Conti, Dallavalle, Santi,

Si sono conclusi oggi a Torino i Campionati Italiani Juniores e Promesse, di cui abbiamo fornito subito le cronache della prima giornata, con i titoli vinti nella categoria promesse da Lorenzo Bilotti nei 100 metri e da Stefano Braga nel lungo, oltre ad altre 4 medaglie vinte dagli atleti della nostra regione.

Le successive 2 giornate sono state ancora molto fruttuose per l’Emilia Romagna, che ha portato altri 5 atleti sul gradino più alto del podio: negli juniores titoli per Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis) nei 400 metri e per Lorenzo Dallavalle (Atl. Piacenza) nel triplo; nelle juniores Christine Santi (Mollificio Modenese) ha vinto i 3000 siepi e Ayomide Folorunso (Cus Parma) i 400 hs; nelle promesse un’altra vittoria per un’atleta del Mollificio Modenese con Raphala Lukudo nei 400 hs.

Per Francesco Conti la vittoria nei 400 metri è il 3° titolo nazionale conquistato dopo quelli sui 400 metri indoor nel 2013 e 2014. Lo scorso anno, ai Campionati Juniores outdoor, Conti si classificò al 2° posto dietro un altro atleta della nostra regione, Ivan Nichik del Cus Parma; in quella gara Conti ottenne il primato personale con 48.03 che gli consentì la convocazione per i Campionati Europei di Rieti. Questa volta, dopo una tranquilla qualificazione in batteria con 48.79, in finale Conti ha vinto in 48.17, suo 3° tempo di sempre, precedendo Leonardo Vanzo (Atl. New Foods Verona) con 48.34 e Simone Serafini (Rcf Roma Sud) con 48.45.

Lorenzo Dallavalle migliora per 3 volte il primato regionale juniores del salto triplo, con 15,80 (+0,2) al 1° turno, 15,83 (-0,1) al 2° e 15,92 (+0,3) al 6°. Con questa ultima misura Dallavalle entra anche nei primi 10 all time in campo nazionale e supera di parecchio anche la misura standard prevista per i Campionati Mondiali di Eugene fissata a 15,60. Il titolo italiano vinto oggi è il suo terzo, dopo quelli vinti da cadetto nel lungo 2010 e da juniores nel triplo indoor 2013. Nella gara odierna, dopo Dallavalle si è piazzato Simone Forte (Acsi Campidoglio Palatino), 1° anno juniores e capace di saltare 16,02 ad Ancona il 22 febbraio di quest’anno, che trova sempre nei “nostri” Tobia Bocchi e Lorenzo Dallavalle i suoi antagonisti nella categoria di appartenenza.

E’ con grandissima soddisfazione che salutiamo il titolo conquistato da Christine Santi nei 3000 siepi juniores. Questo anche perché ci troviamo di fronte a un’atleta che aveva vinto praticamente tutto da cadetta e fino al 1° anno da allieva e che, qualche infortunio o normali fattori di crescita, l’avevano vista invece rallentare i suoi risultati negli ultimi 2-3 anni. E ora invece arriva un nuovo titolo italiano, che portano a 6 il totale, dopo quelli vinti da cadetta nel cross e nei 2000 metri nel 2009 e 2010 e da allieva nel cross nel 2011. Nella gara di ieri Christine ha vinto con il tempo di 10.41.50, sfiorando per la seconda volta il tempo limite richiesto per i Mondiali di Eugene (10.40.00), dopo il 10.40.29 ottenuto ai C.d.S. di Modena. Le altre atlete arrivano distanziate; 2° posto per Carolina Michielin (Atl. Silca Conegliano) 10.59.61 e 3° posto per Camilla Matese (Toscana Atl. Empoli Nissan) con 11.03.79.

Per Ayomide Folorunso (Cus Parma) le graduatorie stagionali la indicavano al 1° posto nei 100 hs e 400 hs e al 2° nei 200 metri e nei 400 metri. La scelta su quale gara era comunque scontata a favore dei 400 hs, specialità in cui Ayomide eccelle più di tutti e dove aveva già conquistato i titoli italiani allieve nel 2012 e 2013; in totale, con quello di oggi, i titoli nazionali diventano 6, aggiungendo a quelli nei 400 hs anche quelli della 4x200 indoor allieve nel 2012 e quelli nei 200 metri e 60 hs juniores indoor nel 2014. Nella gara di oggi la Folorunso ha vinto la finale con 59.15, migliorando il primato personale che era di 59.43 e realizzato proprio a Torino nel 2013, 8° tempo italiano all time di categoria e 2° in regione, dopo il primato regionale che resiste ancora dal 1983 di Patrizia Guizzardi (Francesco Francia) con 58.64. Dopo la Folorunso si sono piazzate 2 atlete della Ssv Bruneck, Caren Agreiter e Valentina Cavalleri, rispettivamente con 1.00.37 e 1.00.48.

Passiamo ora al titolo vinto da Raphaela Lukudo nei 400 hs promesse. L’atleta del Mollificio Modenese ha vinto con il tempo di 59.46, dopo avere migliorato già in batteria con 1.00.59 il personale di 1.00.88 che risaliva allo scorso anno. Nettissima la sua vittoria, oltre 2 secondi di vantaggio su Clarissa Pelizzola (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) con 1.01.73. Per la Lukudo si tratta del 2° titolo nazionale, ma 1° individiduale, essendo l’altro quello vinto nella staffetta 4x400 allieve 2011 insieme a Laura Squarzina, Chiara Casolari e Silvia Gianaroli.

Giorgio Rizzoli

La foto di Lorenzo Dallavalle è di Giuliano Fornasari. La foto di Christine Santi è di Giancarlo Colombo/FIDAL.

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