Ankit Kumar e Desola Oki campioni regionali cadetti di prove multiple
Sono stati assegnati oggi a Cattolica i titoli regionali di prove multiple cadetti, nella manifestazione organizzata dalla Atl. 75 Cattolica.
In gara alcuni fortissimi cadetti della nostra regione, specialisti nella propria disciplina che hanno affrontato le 5 gare del pentathlon con buonissimi risultati. E’ il caso di Desola Oki (Avis Fidenza), che domenica scorsa al Trofeo Pratizzoli di Fidenza ha stabilito la m.p.n. cadette dei 100 hs con 11.47.
Iniziamo proprio dalla cadette e proprio da Desola Oki, che ha vinto il titolo regionale totalizzando 3682 punti. Anche se troviamo varie prestazioni all time in Emilia Romagna con punteggi superiori (Quaglieri 4123 nel 2011, Vanucci 3909 nel 2013, Lukudo 3869 nel 2009 sono le prime 3 all time nella nostra regione), la gara della fidentina è stata spettacolare.
Ha iniziato con 11.53 (+1,7) negli 80 hs, quindi a soli 6/100 dal suo record, portandosi in dote 1109 punti, sicuramente un punteggio mai ottenuto negli 80 hs in una gara di pentathlon. In questa gara da segnalare anche il 12.58 di Chiara Bedodi (Fmi Parma Sprint), primato personale.
Seconda gara è il salto in alto e 1,54 di Desola è ancora il miglior risultato della gara. Il punteggio sale a 1950, non un record a livello nazionale (Giulia Sportoletti ai Campionati Italiani Cadetti di Jesolo nel 2011 era a 2030, ma ben oltre i 1551 punti totalizzati nelle prime 2 prove da Lucia Quaglieri in occasione dell’attuale primato regionale nel 2011.
La terza gara oggi per le cadette è il salto in lungo (nel programma nazionale la terza è invece solitamente il giavellotto) e anche in questa gara la detentrice della m.p.n. sugli 80 hs si difende bene, anche se non è la migliore fra le cadette di oggi. Per Desola 4,84 (-2,0) pari a 761 punti, con Sara Canepari (Fmi Parma Sprint) che arriva a 5,08 (-2,3), primato personale. Rispetto al primato regionale della Quaglieri, Desola conserva un ampio margine di vantaggio: 2711 contro 2425.
I sogni di gloria a livello di record si infrangono però in parte alla quarta prova, che è il giavellotto ed è la specialità più debole di Desola (il suo primato personale è 22,91 realizzato nel 2013). Oggi lancia a 22,45, pari a 510 punti, mentre Lucia Quaglieri ottenne 33,12 e 807 punti. Alla quarta prova troviamo quindi la ragazza ex Victoria S. Agata già davanti a Desola, con 3232 punti contro 3221, mentre la leadership della gara di oggi non è messa in discussione.
Rimane l’ultima gara per attaccare il primato regionale della Quaglieri con 4123 punti, che sono i 600 metri: nell’occasione del record però Lucia fu suntuosa con un notevole 1.38.09 e 891 punti che sulla carta potrebbero non essere impossibili per l’atleta dell’Avis Fidenza che lo scorso anno aveva corso in 1.44.02 e parte pure da un 41.8 (o 41.95) di personale nei 300 metri. Ma forse un po’ affaticata nella gara finale Desola si deve accontentare di 1.55.24 pari a 461 punti, per un totale di 3682. Al 2° posto si piazza Michela Mulas (Self Montanari Gruzza) con 3352 e al 3° è Chiara Bedodi (Fmi Parma Sprint) con 3254, in recupero rispetto a Maria Bertolini (Fmi Parma Sprint), lanciatasi al 2° posto dopo 38,55 nel giavellotto.
Nella gara maschile il campione regionale è Ankit Kumar (Forti e Liberi), specialista del giavellotto in cui ha lanciato a oltre 50 metri quest’anno. La gara era iniziata con i 100 hs con miglior risultato 13.96 (+1,6) dell’atleta di casa Enrico Pani (Atl. 75 Cattolica), davanti al compagno di squadra Alessandro Temellini con 14.35 e Ankit Kumar con 14.41.
Seconda gara è il lungo con Temellini 6,00 (-1,7), Andrea Dallavalle (Atl. Piacenza) 5,78 (-1,1) e Kumar 5,58 (-0,9. Classifica parziale con Temellini a 1600 punti, Kumar 1480, Chandra Passerini (Pontevecchio Bologna) 1478, Dallavalle 1471.
E’ il turno del giavellotto e Kumar prova a sfruttare la sua gara jolly: ci riesce solo in parte anche se 42,46 è il miglior risultato. In classifica Kumar va a 2204, seguito da Dallavalle a 2071, mentre Passarini incappa in 3 lanci nulli ed è fuori dalla lotta per il titolo.
Quarta gara è il salto in alto e Dallavalle recupera a Kumar 123 punti (1,77 contro 1,65) e in classifica, prima dell’ultima prova, è a soli 10 punti di distacco (Kumar 2897, Dallavalle 2887).
I 1000 metri finali assegnano quindi il titolo e si parte con primati personali in grande equilibrio fra i 2: 3.19.61 per Kumar e 3.19.4 per Dallavalle. L’atleta della Forti e Liberi “tiene” e addirittura precede in questa gara il piacentino, con 3.11.97 contro 3.16.10.
La classifica finale è quindi Kumar 3315, Dallavalle 3254 e 3° posto per Alessandro Temellini con 3173 punti.
Giorgio Rizzoli
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