Si e' conclusa una bellissima edizione dei Campiontati Italiani Masters a Modena
Si è conclusa nel primo pomeriggio di oggi a Modena una bellissima edizione dei Campionati Italiani Individuali Masters su Pista, organizzata in modo veramente efficiente dalla Fratellanza 1874 Modena.
E’ stato un grande successo, oltre che organizzativo, anche come partecipazione e risultati. Sono state ottenute molte migliori prestazioni nazionali (emblematiche i record a raffica di ieri nelle categorie femminili dei 100 metri) ed è stata sfiorata una migliore prestazione mondiale per 1/100 da parte della masters 80 Emma Mazzenga nei 200 metri, anche se quella di oggi dovrebbe essere considerata la migliore di sempre in quanto nell’altra non fu rilevata la misura del vento.
Per l’Emilia Romagna ci sono stati tanti titoli conquistati: nelle prime 2 giornate eravamo arrivati a 28, con l’obiettivo per la terza giornata di arrivare più vicino possibile ai maggiori bottini degli ultimi anni, ottenuti a Cattolica e Comacchio, ovvero nelle 2 ultime edizioni in cui i Campionati Italiani hanno fatto tappa in Emilia Romagna, rispettivamente con 44 e 42. Non ci siamo arrivati, in quanto l’atletica masters italiana continua a crescere e si impongono all’attenzione anche realtà nuove, facendo salire il livello tecnico.
Nelle gare di oggi ci sono stati per l’Emilia Romagna i successi di Graziella Cermaria (Atl. Santamonica Misano) nei 200 sf55, Massimo Clementoni (Olimpia Amatori Rimini) nei 200 sm55, Ugo Taccarino (Olimpia Amatori Rimini) nel triplo sm40, Simona Barchetti (Mollificio Modenese) nel giavellotto sf40, Renata Solmi (Mollificio Modenese) negli 800 metri sf60, Franco Maffei (Olimpia Amatori Rimini) negli 800 metri sm55, Alessandro Bianchi (Fratellanza 1874 Modena) negli 800 metri sm40, Fratellanza 1874 Modena nella 4x100 sm45 e sm60 e 4x400 sm35 e Olimpia Amatori Rimini nella 4x400 sm55.
Il totale è quindi di 39 titoli nazionali, con Olimpia Amatori Rimini 9, Mollificio Modenese 6, Fratellanza 1874 Modena 6, Acquadela Bologna 5, Atl. Santamonica Misano 2, Cus Parma 2 e 1 ciascuno per Self Montanari Gruzza, Virtus Emilisider Bologna, Atl. Cinque Cerchi Piacenza, Atl. Rimini Nord Santarcangelo, Atl. 85 Faenza, Atl. Castenaso Celtic Druid, Edera Forlì, Sintofarm, Jogging Team Paterlini.
A livello individuale ha vinto 3 titoli Rossella Zanni (Mollificio Modenese), come pure, considerati i titoli in staffetta, anche Massimo Clementoni e Franco Maffei (Olimpia Amatori Rimini), mentre a quota 2 sono arrivati Anna Magagni (Acquadela Bologna) e Alessandro Bianchi (Fratellanza 1874 Modena) e, con i 2 titoli vinti in staffetta, Nicola Matera (Fratellanza 1874 Modena).
Più in dettaglio i titoli vinti oggi dai masters della Emilia Romagna.
Graziella Cermaria (Atl. Santamonica Misano) si era vista togliere la sua m.p.n. nei 100 metri ed eguagliare quelle dei 200 metri dalla fortissima toscana Susanna Giannoni (Assi Giglio Rosso), che peraltro proprio ieri aveva ulteriormente migliorato il record dei 100 metri sf55, portandolo a un incredibile 13.88 (+1,3). Ma nella gara di oggi la Giannoni, pur iscritta, non è presente e per la misanese è agevole vincere con 30.13 (0,0), che è anche il suo 2° tempo con vento regolare.
Massimo Clementoni (Olimpia Amatori Rimini), dopo il titolo vinto ieri nei 100 metri sm55, fa il bis sulla distanza doppia, vincendo la gara in 25.49 (-0,3), con 30/100 di vantaggio su Adel Salama (Romatletica).
Ugo Taccarino (Olimpia Amatori Rimini) è un altro neo acquisto di Werter Corbelli per l’Olimpia Amatori Rimini, ma questa volta si tratta di un atleta neo tesserato (almeno per quanto riguarda gli ultimi anni), che alla seconda gara disputata va a vincere un titolo italiano. Dopo un promettente 5,34 (-0,5) nel lungo ai C.d.S. Masters di Misano lo scorso 8 giugno, Taccarino si presenta oggi nel triplo sm40 e sfodera al secondo salto un 12,35 (+1,0), che gli consente di iscrivere il suo nome nell’albo d’oro dei Campionati Italiani Masters del triplo sm40.
E’ a sorpresa anche per il titolo vinto nel giavellotto sf40 da Simona Barchetti (Mollificio Modenese). Neo tesserata, questa ragazza la ricordiamo giovane promessa nell’alto, per la Pol. Calderara, a fine anni ’80 (1,53 da cadetta nel 1985, poi 1,61 da allieva nel 1986 per la Uisp Universo e ancora 1,71 nel 1990 da juniores ancora per il Calderara, per poi gareggiare ancora qualche anno ottenendo misure inferiori). Nel giavellotto probabilmente la sua migliore misura risaliva al 1989 con 33,36 … Oggi si è ripresentata in pedana dopo anni e subito vince un titolo italiano master. Sofferto perché la misura vincente di 31,23 è arrivata al quarto lancio, con il quale ha superato un’altra emiliano romagnola al rientro delle gare, Sabina Donati (Atl. Lugo) che, con 30,87, aveva preso il comando della gara al primo lancio. La Donati aveva debuttato ai Campionati Regionali di Imola la scorsa settimana con 31,92 e con il giavellotto “old” aveva lanciato a 50,04 nel 1990.
Per Renata Solmi (Mollificio Modenese) c’è stata una vittoria con ampio magine negli 800 metri sf60 e un primato regionale nettamente battuto. 2.46.51 è stato il suo tempo, che virtualmente, visti i progressi di quest’anno, potrebbe mettere nel mirino anche la m.p.n. di Waltraud Egger con 2.39.58, proprio l’atleta che oggi si è piazzata al 2° posto, ma molto lontano dalla Solmi, con 3.03.34.
Franco Maffei (Olimpia Amatori Rimini) più va avanti con l’età (quest’anno sono 56), più affina le sue doti di sprinter: era stata bellissima la volata di ieri nei 1500, ancora meglio quella di oggi negli 800. Dopo un primo giro in 1’09”, negli ultimi 100 metri il sassolese si è scatenato e per il trentino Maurizio Leonardi (Pol. Giudicarie Esteriori) non c’è stato nulla da fare. Il crono finale è 2.14.37 per Maffei e 2.15.20 per Leonardi. Per Maffei doppietta 800 e 1500, ripetuta in 2 anni consecutivi.
Per Alessandro Bianchi (Fratellanza 1874 Modena) ogni volta che gareggia (e quest’anno sono state veramente molte le sue gare) non si può che pensare cosa avrebbe potuto fare nel pieno della età in cui normalmente si ottiene il massimo dal punto di vista atletico (negli anni giovanili troviamo nel 1991 da allievo 1.59.0 negli 800, 4.11.4 nei 1500 e 9.11.0 nei 3000 metri, poi, crediamo, non molto altro). Ma è dopo il 2010 che riprende a buoni livelli (nel 2012 vinse il titolo master sm35 nei 3000 siepi) e quest’anno, passato nella categoria sm40, compete con i migliori ottocentisti della Emilia Romagna, si difende bene nei 1500 e 3000 metri, poi nei 3000 siepi vincerebbe la gara di stile nel passaggio degli ostacoli. I suoi finali sono sempre eclatanti e se poi c’è in palio un titolo italiano, riesce a dare ancora di più. Era stato abbastanza facile vincere ieri i 3000 siepi, è stata meno una passeggiata oggi vincere gli 800 metri. Nella serie precedente c’era stato un crono veloce da parte di un atleta “senza tempo” e la serie di Bianchi non poteva essere troppo tattica: ecco quindi che il pavullese è costretto a prendere l’iniziativa e dopo 1.01.8 al passaggio dei 400, arriva un 2.01.35 finale, con il sardo Walter Molino (Atl. Olbia) al 2° posto con 2.02.25: è il secondo titolo vinto in pista nel 2014 e il primo della carriera negli 800 metri.
3 titoli nazionali per la Fratellanza 1874 Modena nelle staffette: nella 4x100 sm45 sono Paolo Barchi, Alberto Martignani, Alessandro Guazzaloca, Nicola Matera, a vincere con 46.76, che è anche primato regionale (per categoria media). Al 2° posto l’Atl. Pistoia con 47.04. Nella 4x100 sm60 titolo per Pietro Fiacchi, Alessandro Manfredi, Arrigo Ghi, Raffaele Mungo con il tempo di 55.39, primato regionale. Nella 4x400 il titolo è invece nella categoria sm35 e i 4 frazionisti sono Simone De Luca, Giancarlo Bonfiglioli, Alessandro Alquati e Nicola Matera. Tempo 3.43.95, che è anche primato regionale per categoria media e over age.
Titolo anche per l’Olimpia Amatori Rimini nella 4x400 sm55, con Massimo Clementoni, Zaccaria Facchini, Franco Maffei e Franco Zamagni, che con 3.53.49 stabiliscono anche la m.p.n. e primato regionale over age anche per le categorie 40, 45 e 50.
Giorgio Rizzoli
La foto di Franco Maffei è della Olimpia Rimini. La foto di Alessandro Bianchi è di Alessandro Alquati,
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