10.000 motivi per correre
14 Maggio 2016Grande festa a Castelporziano con gli Italiani di 10.000 metri in pista ed il Fiamme Gialle Day Run
La pioggia non è riuscita a rovinare una splendida giornata di sport, una festa per l’atletica leggera vissuta sulle volate di tanti ragazzini e quindi sul ritmo di alcuni tra i migliori interpreti del mezzofondo italiano. A Castelporziano (Roma), nel Centro Sportivo della Guardia di Finanza, ha vinto l’atletica, hanno vinto gli organizzatori di una rassegna, il Campionato Italiano Assoluto e Promesse di 10.000 metri in pista, che ha dato spettacolo nell’impianto di una delle società più blasonate dell’atletica italiana. Le Fiamme Gialle di Ostia ce l’hanno messa tutta per allestire un’edizione memorabile del proprio “Fiamme Gialle Day Run”, che quest’anno ha visto anche una significativa collaborazione del C.R. Fidal Lazio, a corredo dei Tricolore sui 10.000 metri in pista.
Tante le iniziative promozionali in pista rivolte soprattutto ai giovanissimi, ma anche un corso per dirigenti della durata di due giorni, per riempire di sostanza una kermesse di rilevanza nazionale. In chiave laziale i più giovani si sono fatti notare a cominciare dai 600 metri dedicati alle categorie Ragazzi e Cadetti, dove ha brillato un pimpante David Tesei (Atl. Anzio) autore di un notevole 1:34.20, miglior crono di giornata sulla distanza, con Federico Nobili (Fiamme Gialle Simoni) e Giorgia Forestiero (SS Lazio Atletica) ad imporsi nelle relative prove Cadetti/e. Esaltanti poi le staffette 12x1giro tra le Scuole di Atletica del CR Lazio, dove hanno primeggiato le squadre di “Stadio dei Marmi” al maschile e “Paolo Rosi” tra le bambine (la classifica combinata finale è andata al “Paolo Rosi” a precedere nell’ordine Marmi, Eucalipti, Stella Polare e Tor Tre Teste), in un prologo che ha visto disputarsi anche una “Staffetta della legalità” di 4x400 tra le scuole della zona e quindi una gara di 3000 metri “Nike + Run Club Challenge” per gli assoluti, vinta da Claudio Quagliarotti (Atletica dei Gelsi). Di gran qualità poi il 1500 in memoria dell’indimenticabile Cosimo Caliandro, finanziere e campione europeo indoor sui 3000 metri indoor del 2007, prematuramente scomparso cinque anni fa a causa di un incidente in moto. Joao Neves Bussotti (Esercito) ha onorato al meglio il suo ricordo, correndo in 3:44.09, primo davanti a Yuri Floriani (Fiamme Gialle) ed al carabiniere Mattia Moretti.
Il resto dello spettacolo è arrivato dalle gare per l’assegnazione dei titoli italiani sui 10.000 metri, il clou di giornata dal punto di vista agonistico, con gli atleti di casa grandi protagonisti e vincitori di entrambe le prove assolute. Di valore la prova tra gli uomini di Ahmed El Mazoury, assai vicino al proprio personale con 28:43.18, per aggiudicarsi la maglia tricolore su Marco Salami (Esercito). Intramontabile Rosaria Console nella competizione femminile, prima in 33:22.66 davanti a Silvia La Barbera (Forestale) e Laila Soufyane (Esercito). Tra le promesse titoli infine agli emiliani Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza 1874) e Giulia Mattioli (Calcestruzzi Corradini Excelsior), a concludere la riuscita manifestazione romana.
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