Halle: Wlodarczyk martellata da 79,48
21 Maggio 2016La polacca realizza il quarto risultato mondiale di sempre. Nel peso 20,43 della cinese Gong. Il discobolo azzurro Kirchler nono con 58,95.
Ad Halle (Germania) nell’edizione numero 42 del prestigioso meeting internazionale di lanci Werfertage, arrivano due migliori prestazioni mondiali dell’anno, entrambe al femminile. La polacca Anita Wlodarczyk fa atterrare il martello a 79,48 per incrementare il 78,54 da lei realizzato a Ostrava, appena due giorni fa, e ottenere la quarta misura di sempre nella storia della specialità. Adesso le prime quattro posizioni della lista alltime appartengono tutte alla campionessa e primatista iridata, mentre fra gli uomini il connazionale Pawel Fajdek con 80,39 sfiora il suo 80,66 di 48 ore prima. Nella pedana del peso, l’altra world leading di giornata porta la firma della cinese Gong Lijiao, argento ai Mondiali di Pechino, grazie a una spallata da 20,43 che vale anche il nuovo record personale. Sorpresa nel disco per la vittoria della 26enne tedesca Julia Fischer, che con 68,49 aggiunge quasi due metri al suo lancio più lungo in carriera e batte l’iridata cubana Denia Caballero, oggi seconda con 66,41. Anche nel peso maschile, fa notizia la sconfitta di un big come il due volte campione mondiale ed europeo David Storl. L’atleta di casa, all’esordio stagionale con il suo rientro agonistico dopo l’intervento chirurgico al ginocchio sinistro dello scorso ottobre, lancia 20,25 e viene superato dallo junior polacco Konrad Bukowiecki, autore di un 20,62 all’indomani dell’exploit di Ostrava (21,01 e primato del mondo under 20 con l’attrezzo dei “grandi”).
In gara anche tre italiani: il tricolore assoluto del disco Hannes Kirchler (Carabinieri) si piazza nono con 58,95 nella competizione vinta con 65,61 da Christoph Harting (Germania), fratello minore dell’olimpionico Robert. Nel giavellotto, dove si migliora con 82,69 il tedesco campione europeo under 23 Julian Weber, solo due lanci per Norbert Bonvecchio (Atl. Trento): un nullo seguito da un poco significativo 66,10 al secondo turno per il 13° posto, poi lo stop causato da un fastidio all’adduttore. La pesista romagnola Julaika Nicoletti (Forestale) chiude in nona posizione con 15,81 preceduto da due nulli.
l.c.
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