Titoli e podi nella seconda giornata di Bressanone

11 Giugno 2016

Un bottino importante per gli atleti della nostra regione nella seconda giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse che si stanno svolgendo a Bressanone.

Oggi sono stati vinti 5 titoli, 3 medaglie d'argento e 3 di bronzo e quindi dopo 2 delle 3 giornate festeggiamo già complessivamente 7 titoli conquistati dagli atleti della nostra regione, 6 secondi posti e 6 terzi posti. E domani, ultima giornata dei Campionati, è prevedibile che il bottino possa ancora crescere.

I titoli nazionali della seconda giornata sono stati vinti da Noemi Stella nei 10000 metri di marcia juniores f., Cus Parma nella 4x100 juniores m., Francesco Conti negli 800 metri promesse m., Eugenio Meloni nell'alto promesse m., Martin Pilato nel disco promesse.

Per Noemi Stella, pugliese ed entrata da quest'anno nel G.S. Carabinieri, la vittoria probabilmente non era proprio in discussione: troppo evidente la sua superiorità sulle altre atlete e infatti il crono finale segnale un distacco di oltre 3 minuti sulla seconda classificata. Il tempo della marciatrice dei Carabinieri, 46.00.67, è anche il nuovo primato regionale juniores (precedente 48.09.16 della stessa atleta nella gara al debutto 2016 nel mese di aprile) e anche la seconda performance di sempre in Italia, superiore solo a quella realizzata proprio da Noemi Stella, in occasione dei Campionati Europei a Eskilstuna nel 2015, tempo 44.43.78.

Anche gli juniores uomini festeggiano un titolo italiano, il secondo dopo quello di ieri di Yohanes Chiappinelli (Carabinieri) nei 3000 siepi. E' la 4x100 del Cus Parma che si aggiudica la terza serie con 41.89, facendo meglio del 42.06 in prima serie della Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi. La formazione del Cus Parma era composta da Alessandro Azzoni, Antonio Manfredi, Matteo Orsatti e Jamie Steve Dave Abe, tutti e 4 al primo titolo nazionale.

Ma sono gli atleti della categoria promesse uomini a essere oggi scatenati: sono 3 i successi, grazie a Francesco Conti, Eugenio Meloni e Martin Pilato, che si aggiungono a quello vinto ieri da Simone Pettenati (Fratellanza 1874 Modena) nei 100 metri.

Francesco Conti (Atl. Imola Sacmi Avis) vince gli 800 metri promesse con il primato personale di 1.49.90.

Gara combattutissima, che Conti vince con 4/100 su Stefano Migliorati (San Rocchino) e con altri 4 atleti a meno di un secondo. Per Conti è il 1° titolo vinto negli 800 metri, che si aggiungono ai 4 vinti fra indoor e outdoor nei 400 metri. Il video della gara.

Eugenio Meloni (Carabinieri), reduce dalla vittoria ai Campionati del Mediterraneo Under 23, non si fa sfuggire l'ennesimo titolo nazionale nel salto in alto (il 2° con la maglia dei Carabinieri dopo quello indoor vinto lo scorso febbraio). Nella gara di oggi è sufficiente superare i 2,11, mentre i 3 tentativi a 2,15 non riescono. 

Anche Martin Pilato (Fratellanza 1874 Modena), come Meloni, era reduce dalla vittoria ai Campionati del Mediterraneo Under 23 e nella gara di oggi la vittoria arriva con la bella misura di 56,93, realizzata al 1° turno. La gara prosegue con altri 3 lanci validi (55,52, 53,13, 54,37), tutti superiori alla misura del 2° classificato, Giulio Anesa (G. Alpinistico Vertovese) a 52,02. 

Per Pilato si tratta del sesto titolo nazionale dopo quelli vinti nel 2009 fra i cadetti, 2011 negli allievi, 2013 nel giovanile invernale e negli juniores outdoor, 2016 nelle promesse invernale. Inoltre anche tanti podi, con gli argenti nel 2012 nel giovanile invernale, nel 2014 nei Campionati Promesse e nel 2015 negli invernali promesse e nei Campionati Promesse e il bronzo nel 2012 nei Campionati Juniores.

Terminato l'elenco dei titoli vinti oggi dagli atleti della Emilia Romagna, è la volta delle medaglie d'argento e di bronzo.

Sara Fantini (Cus Parma) si piazza al 2° posto nel martello juniores, preceduta dalla tradizionale avversaria Lucia Prinetti Anzalapaya (Fiamme Gialle). La piemontese parte al comando con 55,83 (nullo per la Fantini), poi l'atleta del Cus Parma passa in testa con 2 lanci a 58,61 e 59,27, mentre la Prinetti si migliora con 56,68. Nel 4° turno la Prinetti si riporta in testa con 61,09, con la Fantini che replica a 59,45 e si avvicina ancora di più con il successivo lancio (il 5°) a 60,55.

Non cambiano le posizioni nell'ultimo turno con Prinetti a 59,55 e Fantini a 59,81.

Alessandro Giacobazzi (Fratellanza 1874 Modena) continua a fare incetta di medaglie. Nei 5000 metri promesse si piazza al 2° posto con 14.29.68, a poco più di 1 secondo da primato personale. La gara è vinta da Iliass Aouani (Atl. Riccardi Milano 1946) con il tempo di 14.26.82, ma il suo personale è un eccellente 13.55.02.

Lucia Quaglieri (Modena Atletica) conquista un'altra medaglia in questo 2016, dopo il titolo vinto nell'eptathlon promesse. Oggi è argento nei 100 hs dove nella finale segna 14.15 (+0,8), preceduta da Luminosa Bogliolo (Cus Genova) con 13.90. In batteria aveva migliorato il primato personale di 14.12, ottenuto ai Campionati Italiani Juniores a Rieti nel 2015, con 14.02 (+1,1), che era stato anche il miglior tempo del turno eliminatorio.

Francesco Lama (Atl. Imola Sacmi Avis), con il 5,40 realizzato a Orvieto a fine maggio nella gara di salto con l'asta, poteva essere considerato il favorito, ma la concorrenza era comunque di rilievo. La gara è stata vinta da Matteo Capello (Atletica Piemonte) capace di superare i 5,30. Per Lama, dopo i 4,70 superati alla seconda prova, non erano favorevoli i 3 tentativi a 4,90 e in classifica si piazza quindi al 3° posto, preceduto anche da Simone Andreini (Fiamme Gialle Simoni) con 4,80.

 

Marta Baruffini (Cus Parma) si piazza al 3° posto nel peso juniores con 12,48, preceduta da Martina Carnevale (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) con 14,12 e Danielle Frederique Madam (Bracco Atletica) con 13,34. Nei Campionati Italiani Indoor 2016 la Baruffini si era piazzata al 2° posto con 13,35, preceduta sempre dalla Carnevale con 13,46, mentre la ghanese Madam fu terza con 12,96.

Un'altra medaglia di bronzo arriva a sorpresa dalla marcia 10000 metri promesse f.: la vince Lisa Cani (Fratellanza 1874 Modena) con 52.18.88, preceduta da Diana Cacciotti (Acsi Italia Atletica) 50.03.48 e Marta Stach (Atl. Brescia 1950) 51.45.33. Per la modenese si tratta della prima medaglia conquistata in un campionato nazionale.

Risultati seconda giornata

Le foto della seconda giornata di Bressanone di FIDAL COLOMBO/FIDAL

Giorgio Rizzoli

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