"Giornata di aggiornamento", organizzata dal Gruppo Giudici di Gara del Molise.



Con il comunicato n.6 del 15 febbraio 1930 il C.O.N.I. rese noto il primo elenco dei giudici FIDAL; in tale atto compare per la prima volta la figura del giudice nell'ambita della Federazione Italiana di Atletica Leggera. Atto che origina dall'esigenza avvertita nel 1880 in Inghilterra dalla Amateur Athletic, che si preoccupò di darsi norme certe, uniformi e scritte, per regolamentare lo svolgimento delle gare. Ma bisogna andare parecchio indietro negli anni-e precisamente ai tempi degli Antichi Giochi Olimpici per individuare i primi embrionali organi di giustizia sportiva. Gli "elladonici"erano chiamati a vigilare sul corretto svolgimento delle gare;uomini di grande carisma, stimati per autorevolezza e condotta irreprensibile. Ma venendo ai giorni nostri Luciano Serra nella prefazione alla "Storia dell'Atletica" definisce tale disciplina universale perché essa è e resta il più naturale degli sport, anche e soprattutto perché tutti i giochi sportivi mutuano da essa i suoi eletti:velocità, resistenza, distensione e forza. Di tutti gli sport l'atletica è quella che lascia meno spazio alla valutazione soggettiva. Ed ecco che i giudici vengono ad essere le figure professionali ai quali è demandata questa valutazione. In Italia essi sono inquadrati nel Gruppo Giudice di Gara. Tale organo ha il compito di controllare le manifestazioni di atletica leggera, completa autonomia giudicante e competenza tecnica esclusiva nell'applicare le norme del Regolamento Tecnico Internazionale (RTI) nei regolamenti particolari delle varie manifestazioni e nelle disposizioni degli organi federali competenti. Fondamentale, dunque, appare il ruolo ricoperto dai giudici, parte integrante del mondo dell'atletica al pari di tecnici e dirigenti, in un contesto che vede quali protagonisti indiscussi ed assoluti gli atleti. Quale utile momento di confronto con tali figure professionali e di crescita per i tecnici si è tenuta oggi-8 marzo 2014-presso la sala C.O.N.I in via Carducci a Campobasso, la "Giornata di aggiornamento", organizzata dal Gruppo Giudici di Gara del Molise. Alle ore 9.30 sono stati aperti i lavori alla presenza del Fiduciario Regionale, Antonella Palmieri, del presidente regionale del C.O.N.I, prof. Guido Cavaliere, di una nutrita rappresentanza del GGG,di  Agostino Caputo, presidente della Nuova Atletica Isernia e del consigliere FIDAL Molise, Cinzia Calabrese. Ospite d'eccezione Rosa De Domenico, Giudice Nazionale con qualifica U.T.O, che ha relazionato sulle recenti modifiche al R.T.I in vigore dal 1/11/13. A seguire un'esercitazione pratica sulle classifiche, volta a perfezionare l'apprendimento delle modalità di gestione del "contagiri"come disciplinato dalla Regola 131. Degno di rilievo l'operato dei giudici Gennaro Giarrusso ed Emiddio Perrella, oggi premiati. L'incontro si è concluso con un dibattito su vari aspetti tecnici relativi alle figure professionali dei giudici medesimi ed al loro modo di interagire con gli atleti. Dibattito vivace e proficuo tra relatori ed intervenuti. Prima del congedo i rituali saluti, previa consegna di un omaggio floreale ai relatori in sala.
 


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