Rio 2016, le stelle dei salti
05 Agosto 2016I protagonisti delle Olimpiadi di Rio de Janeiro: la guida, gara per gara, di alto, asta, lungo e triplo
di Marco Buccellato
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PARTITA A POKER IN PEDANA - Togliamoci subito il dente: Gianmarco Tamberi mancherà all'Italia e allo spettacolo globale dei Giochi. Con l'azzurro fuori causa, i favoriti del salto in alto maschile restano Bohdan Bondarenko e Mutaz Essa Barshim, unico sopra i 2,40 nel 2016. La condizione dell'iridato di Pechino, il canadese Derek Drouin, è in crescita. La novità dell'anno, il siriano Ghazal, ha recuperato dall'infortunio di Montecarlo ed è la mina vagante di una gara in cui ha ambizioni anche Donald Thomas, bahamense che dopo il titolo mondiale di Osaka ha attraversato alti e bassi. Quest'anno (2,37) sono di più gli alti. Il molleggiato saltatore USA Kynard e il cinese che vola Zhang Guowei hanno già confidenza con le medaglie. L'oro olimpico andrà in ogni caso a un nome inedito, per i successi russi nelle ultime due edizioni dei Giochi. Si annuncia gara di scacchi, per confluire al tavolo del poker al minimo errore. Nella gara femminile si è aperta una voragine in assenza delle russe: a 37 anni la spagnola Ruth Beitia ha l'ultima chance per colmare il vuoto di un podio globale all'aperto. A parte l'Europa (con tre successi consecutivi), non ha mai avuto fortuna ai Giochi e ai mondiali, sempre ai piedi del podio. I numeri per la sorpresa li ha la 18enne statunitense Vashti Cunningham, oro mondiale indoor nell'inverno, la più talentuosa del lotto delle favorite e, se vincesse, la seconda regina più giovane della storia dopo la 16enne Meyfarth, che vinse a Monaco '72. Tra le veterane, la connazionale Chaunté Lowe, migliore al mondo quest'anno con 2,01, e Blanka Vlasic, recuperata e data in condizione. Altra Europa con la polacca Licwinko, la tedesca Jungfleisch e le azzurre Alessia Trost e Desirée Rossit.
Alto uomini
Record mondiale | Javier Sotomayor (CUB) | 2,45 | Salamanca, 27 luglio 1993 |
Record olimpico | Charles Austin (USA) | 2,39 | Atlanta, 28 luglio 1996 |
Leader mondiale 2016 | Mutaz Essa Barshim (QAT) | 2,40 | Opole, 11 giugno 2016 |
Campione in carica | Ivan Ukhov (RUS) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Domenica 14 agosto | 20.30 | 1.30 | (15 agosto) |
Finale | Martedì 16 agosto | 20.30 | 1.30 | (17 agosto) |
Azzurri in gara | Silvano Chesani |
Alto donne
Record mondiale | Stefka Kostadinova (BUL) | 2,09 | Roma, 30 agosto 1987 |
Record olimpico | Yelena Slesarenko (RUS) | 2,06 | Atene, 28 agosto 2004 |
Leader mondiale 2016 | Chaunté Lowe (USA) | 2,01 | Eugene, 3 luglio 2016 |
Campionessa in carica | Anna Chicherova (RUS) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Giovedì 18 agosto | 10.00 | 15.00 | |
Finale | Sabato 20 agosto | 20.30 | 1.30 | (21 agosto) |
Azzurri in gara | Desirée Rossit, Alessia Trost |
ALL'ASSALTO DI "LE ROI" - A parte lo zero in tabellino agli Europei e un secondo posto in avvio di stagione, Renaud Lavillenie ha sempre vinto e alzato la posta con 5,95 prima e 5,96 poi. Il francese è l'olimpionico in carica e il favorito di una gara di asta in cui dovrà guardarsi soprattutto da tre avversari: il campione del mondo in carica Shawn Barber, l'astista USA Sam Kendricks e l'uomo di casa Thiago Braz da Silva, forse la miglior carta brasiliana del programma maschile. Con i polacchi meno costanti delle scorse stagioni, ecco riemergere il nome del tedesco Holzdeppe, bronzo quattro anni fa e iridato a Mosca, che ha sciolto le riserve con un test soddisfacente ed è stato confermato nel team. Nell'asta femminile l'olimpionica Jenn Suhr, con un bis, eguaglierebbe i due titoli di Yelena Isinbaeva. I maggiori pericoli per la statunitense arrivano dalla concorrenza interna di Sandi Morris (4,93, record USA outdoor) e dalla greca Stefanidi, la più regolare dell'anno sia sulle misure sia sulla gestione della gara. Ambizioni anche per l'iridata Yarisley Silva, sempre sul podio da Londra 2012, per la svizzera Buchler, per il duo dell'Oceania Boyd e McCartney e soprattutto per Fabiana Murer, che ha proseguito l'attività di un altro anno proprio per giocarsi in casa la terza Olimpiade della carriera.
Asta uomini
Record mondiale | Renaud Lavillenie (FRA) | 6,16i | Donetsk, 15 febbraio 2014 |
Record olimpico | Renaud Lavillenie (FRA) | 5,97 | Londra, 10 agosto 2012 |
Leader mondiale 2016 | Renaud Lavillenie (FRA) | 5,96 | Sotteville-lès-Rouen, 18 luglio 2016 |
Campione in carica | Renaud Lavillenie (FRA) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Sabato 13 agosto | 20.20 | 1.20 | (14 agosto) |
Finale | Lunedì 15 agosto | 20.35 | 1.35 | (16 agosto) |
Asta donne
Record mondiale | Yelena Isinbaeva (RUS) | 5,06 | Zurigo, 28 agosto 2009 |
Record olimpico | Yelena Isinbaeva (RUS) | 5,05 | Pechino, 23 agosto 2008 |
Leader mondiale 2016 | Sandi Morris (USA) | 4,93 | Houston, 23 luglio 2016 |
Campionessa in carica | Jennifer Suhr (USA) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Martedì 16 agosto | 9.45 | 14.45 | |
Finale | Venerdì 19 agosto | 20.30 | 1.30 | (20 agosto) |
Azzurri in gara | Sonia Malavisi |
REESE E RUTHERFORD PER IL BIS - Brittney Reese ha vinto a Londra e in tre edizioni dei Mondiali: ai Trials ha dimostrato di essere ancora lei la numero uno con un 7,31 d'altri tempi. Ai Mondiali indoor di Portland ne ha fatta un'altra delle sue (7,22). La concorrenza è di altissimo livello. Su tutte la serba Ivana Spanovic, poi le altre due americane Bartoletta (iridata undici anni fa e l'anno scorso) e DeLoach, in credito con la fortuna. La prima delle due sarà impegnata e distratta anche dai 100 metri. Le britanniche Proctor, Sawyers e Ugen, la tedesca Moguenara (7,16) e l'australiana Stratton (7,05 in marzo non confermato in seguito) completano il lotto. Nella gara maschile c'è il re di tutti gli ori, Greg Rutherford, già insignito delle onoreficenze olimpica, iridata, europea e nel Commonwealth. Turbolenze USA hanno ridisegnato il team che proverà l'assalto al rosso britannico: la riserva Hartfield sostituirà l'infortunato Dendy, gli altri sopravvissuti dei Trials sono l'esperto Henderson e il giovane pluridecorato NCAA Lawson, capofila 2016 con 8,58. I nomi restanti su cui puntare sono quelli dell'australiano Lapierre, del sudafricano Samaai, di un cinese (tutti pari livello).
Lungo uomini
Record mondiale | Mike Powell (USA) | 8,95 | Tokyo, 30 agosto 1991 |
Record olimpico | Bob Beamon (USA) | 8,90 | Città del Messico, 18 ottobre 1968 |
Leader mondiale 2016 | Jarrion Lawson (USA) | 8,58 | Eugene, 3 luglio 2016 |
Campione in carica | Greg Rutherford (GBR) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Venerdì 12 agosto | 21.20 | 2.20 | (13 agosto) |
Finale | Sabato 13 agosto | 20.53 | 1.53 | (14 agosto) |
Lungo donne
Record mondiale | Galina Chistyakova (URS) | 7,52 | Leningrado, 11 giugno 1988 |
Record olimpico | Jackie Joyner-Kersee (USA) | 7,40 | Seul, 29 settembre 1988 |
Leader mondiale 2016 | Brittney Reese (USA) | 7,31 | Eugene, 2 luglio 2016 |
Campionessa in carica | Brittney Reese (USA) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Martedì 16 agosto | 21.05 | 2.05 | (17 agosto) |
Finale | Mercoledì 17 agosto | 21.15 | 2.15 | (18 agosto) |
TAYLOR E IBARGUEN, CHE BALZI - Spettacoli annunciati, le due gare di triplo potrebbero regalare ancora risultati di altissimo livello. I sei nomi dei due podi di Londra 2012 sono nuovamente in ballo: Christian Taylor ha fatto tremare il record del mondo di Jonathan Edwards a Pechino un anno fa ed è il favorito per il successo. In crescendo di condizione c'è l'amico-rivale Will Claye, il cubano Pichardo non ha gareggiato quest'anno ma è stato iscritto nel team olimpico. Senza il francese Tamgho, ancora vittima di un crack, il tedesco Hess è l'europeo più in forma. Nella gara femminile il picco è nel duello tra la colombiana Caterine Ibarguen, argento a Londra prima dei due titoli mondiali di Mosca e Pechino, e la venezuelana iridata a Portland Yulimar Rojas, talento esploso sotto le cure tecniche di Ivan Pedroso. In pedana anche l'oro di Londra Rypakova, l'ucraina Saladukha e la campionessa continentale Mamona.
Triplo uomini
Record mondiale | Jonathan Edwards (GBR) | 18,29 | Goteborg, 7 agosto 1995 |
Record olimpico | Kenny Harrison (USA) | 18,09 | Atlanta, 27 luglio 1996 |
Leader mondiale 2016 | Christian Taylor (USA) | 17,78 | Londra, 22 luglio 2016 |
Campione in carica | Christian Taylor (USA) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Lunedì 15 agosto | 9.30 | 14.30 | |
Finale | Martedì 16 agosto | 9.50 | 14.50 | |
Azzurri in gara | Fabrizio Donato |
Triplo donne
Record mondiale | Inessa Kravets (UKR) | 15,50 | Goteborg, 10 agosto 1995 |
Record olimpico | Françoise Mbango (CMR) | 15,39 | Pechino, 16 agosto 2008 |
Leader mondiale 2016 | Caterine Ibarguen (COL) | 15,04 | Doha, 6 maggio 2016 |
Campionessa in carica | Olga Rypakova (KAZ) |
ORARIO RIO | ORARIO ITALIA | |||
Qualificazione | Sabato 13 agosto | 9.40 | 14.40 | |
Finale | Domenica 14 agosto | 20.55 | 1.55 | (15 agosto) |
Azzurri in gara | Dariya Derkach |
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