Trentino secondo all'Arge Alp

Il Trentino si è confermato ancora una volta tra le potenze dell'Arge Alp. Il Meeting che tra sabato e domenica a Bellinzona ha messo a confronto le rappresentative delle regioni che compongono il gruppo di lavoro alpino ha evidenziato ancora una volta l'alto tasso di competitività proprio del Trentino, capace di tenere il passo di formazioni con un potenziale decisamente più alto, pur dovendo rinunciare a diversi atleti di prima fascia. Al termine delle due intense giornate di gara, la sola Lombardia ha saputo fare meglio del gruppo diretto da Massimo Pegoretti che ha così confermato il secondo posto guadagnato dodici mesi fa ad Innsbruck alle spalle della Baviera. Davvero memorabile il cammino di questi ultimi 4 anni di Arge Alp: alle vittorie di Salisburgo (2010) e Jona Rapperswill (2011) fanno dunque seguito i secondi posti di Innsbruck e Bellinzona.

Entrando in pista, sono stati ben sei i successi parziali dei ragazzi trentini; quattro di questi sono maturati nel settore femminile, grazie agli acuti di Doris Tomasini (Us Quercia Trentingrana) nei 100 metri (11"89 per la ventinovenne roveretana), di Irene Baldessari (Esercito / Trilacum) negli 800 metri (2'14"05 per la ventenne di Fraveggio), di Greta Zin (Gs Valsugana Trentino) nel lancio del disco (48,59) e della staffetta 4x400 chiusa dalla stessa Baldessari dopo che Silvia Galvan (Gs Valsugana Trentino), Saskia Battistoni (Atletica Alto Garda e Ledro) e Lorenza Canali (Fiamme Azzurre / Gs Valsugana Trentino) avevano gettato solide basi per la conquista dell'ennesimo successo; 3'49"09 il tempo finale del quartetto trentino.
Sull'altro fronte sono stati due i successi maschili, maturati per mano dell'altro velocista gialloverde Davide Deimichei (Us Quercia Trentingrana), prima firma dei 200 metri coperti in 21"73 e del nostro vicepresidente Norbert Bonvecchio (Atletica Trento cmb), insuperabile nel giavellotto e pronto a confermarsi leader dell'Arge Alp con un per lui normalissimo 70,95.

Sei vittorie che hanno consentito di viaggiare costantemente a ridosso della prima posizione, mancata al termine delle gare di una ventina di punti: 269 il bottino raccolto dalla Lombardia, contro quello di 243 del Trentino; terzo posto per la formazione dell'Alto Adige, capace di 201 punti, gli stessi conquistati dai padroni di casa del Ticino.

Ma a prescindere dai successi, notevoli sono state le prestazioni di pressochè tutti i trentini in gara, giovani e meno giovani, capaci di interpretare al meglio le rispettive gare, senza alcun timore pur - in qualche caso - mancando di esperienze internazionali. Bene, benissimo così: anche a Bellinzona il Trentino si è confermato grande e può guardare a queste ultime settimane di stagione con giustificata fiducia. Finali dei CdS, Italiani allievi e cadetti possono regalare ancora diverse gioie.

In allegato i risultati completi dell'Arge Alp, nella foto in alto la 4x400 femminile con da sinistra Saskia Battistoni, Irene Baldessari, Silvia Galvan e Lorenza Canali