Lagarina Meeting: bene Baldessari e Crippa

E' di Irene Baldessari la firma più prestigiosa della seconda edizione del Lagarina Meeting, prova proposta nella serata odierna dal Lagarina Crus Team al Campo Scuola "Covi Postal" di Trento. La portacolori dell'Esercito in chiusura di stagione ha trovato lo spunto per ripetere il primato personale ottenuto poco più di un mese fa a Pergine: 2'04"36 il riferimento della ventunenne di Fraveggio che nel finale ha avuto la meglio della keniana veronese Annet Lukhuyi e della veneta Valentina Bernasconi. Sulla stessa distanza, al maschile il migliore si è rivelato invece il bellunese Emilio Perco (1'52"41) in una prova che ha visto i giovani Luca Grimaz (Atletica Trento) e Stefano Anesi (Atletica Clarina) avvicinare i rispettivi personali mentre per l'ostacolista Gabriele Prandi (Atletica Alto Garda e Ledro) ha ricevuto il battesimo del doppio giro di pista.

Restando al mezzofondo, i 3000 metri sono stati vinti dai due junior azzurri Yeman Crippa (Gs Valsugana Trentino) e Anna Stefani. Il giudicariese di Passo Daone ha mantenuto ritmi decisamente alti per gran parte della gara in coda alla lepre, per chiudere con un 8'10"94 che vale il secondo tempo della carriera sulla distanza; andatura più controllata invece per la vipitenese, prima al tragaurdo sul piede del 9'44.

I colori della società organizzatrice hanno invece potuto gioire nella velocità, grazie alla doppietta di Alessio Gorla (Lagarina Crus Team) nei 100 e 300: sulla distanza inferiore, primato personale per il ventunenne trentino, sceso a 10"86 (+1,4) per limare 5 centesimi dal precedente PB. Nei 300 metri lo stesso gialloblù ha fermato il cronometro sul 34"26 mentre i 100 al femminile hanno visto gioire la saltatrice valsuganotta Giada Palezza (Gs Valsugana Trentino) con 12"67; terzo posto e personale ritoccato per l'allieva gardesana Giorgia Borsatti (Atletica Alto Garda e Ledro, 12"73).

Passando ai concorsi, Greta Zin (Gs VAlsugana Trentino) se ne ritorna a Padova con il successo nel martello (50,69 al primo tentativo) mentre il trentino Luca Pedron (Biotekna Marcon) ha trovato lo spunto giusto nel salto triplo con 14,28 mentre il discobolo lagarino Alberto Chiusole (Lagarina Crus Team) ha saputo piazzare un buon 48,35 nel disco junior (1,750 kg), imitato dal più giovane compagno di colori Giacomo Bono, moriano protagonista del concorso allievi (1,5 kg) con 48,88.

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