Meeting Fidal Trentino: giovani ok
La stagione volge ormai al termine, ma c'è ancora chi dimostra di avere molta benzina in serbatoio, a cominciare dallo junior quattrocentista Gabriele Prandi (Atletica Alto Garda e Ledro), buon secondo nel giro di pista con 49"77, alle spalle del solo trevigiano Tobia Lahbi. Identico piazzamento sulle barriere basse per l'altro under 20 di casa nostra Nicola Lorenzi (Gs Valsugana Trentino), autore di 54"37 dietro al vicentino Mattia Beria mentre al femminile la vittoria ha preso la via di Nomi per merito della lagarina Helga Ganassini (us Quercia Trentingrana) con l'esperta vicentina Anna Beggio a firmare il giro di pista davanti all'aviense Sabrina Cristoforetti (Us Quercia Trentingrana), allieva che sulla pista trentina ha confemrato il proprio personale in 1'01"46. Le prove più veloci del programma hanno premiato la bolzanina Monica Lazzara (Gs Valsugana Trentino) ed il gialloblù Alessio Gorla (Lagarina Crus Team), prime firme nel mezzo giro di pista rispettivamente con 25"38 e 22"02. Il mezzofondo invece ha visto nei 1500 imposti Federica Scrinzi ed il sudtirolese Ulrich Spiess, ma la notizia del giorno è il ritorno alle gare della junior roveretana Isabel Mattuzzi (Us Quercia Trentingrana) dopo il lungo infortunio che l'ha bloccata per l'intera stagione.
Passando ai concorsi, il lungo ha visto il vicentino Umberto Posinato imporsi con 7,12 davanti al trentino Luca Pedron (Biotekna Marcon, 7,07) mentre il triplo ha salutato il successo "made in Quercia" confezionato da Giovanna Berto (12,12) su Erica Nicolis (12,07). Nel giavellotto si è invece riproposta la nonesa Chiara Bergia (Atletica Valli di Non e Sole), vicecampionessa junior in carica e ieri protagonista principale con 41,10 davanti alla gemella Serena; al maschile, sigillo per Nicolò Pisoni con un lancio oltre i 56 metri; Alberto Cerisara (Us Quercia Trentingrana) ha fatto suo il peso maschile, imitato al femminile da Beatrice Cescato (Gs VAlsugana Trentino).
Restando ai concorsi, degno di nota è stato sicuramente l'1,64 nell'alto della cadetta fiemmese Pamela Croce, quindicenne di Predazzo e portacolori dell'Us Dolomitica protagonista di un'annata da autentica rivelazione.
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |