Yeman Crippa campione assoluto, Battocletti argento allieva

Yeman Crippa è già grande ed il primo assalto al titolo tricolore assoluto è stato vincente. Nel pomeriggio di Gubbio, il diciannovenne delle Fiamme Oro ha gestito nel migliore dei modi la prova tricolore, mantenendosi costantemente nelle prime posizioni di un gruppo che è andato via via scremandosi fino a lasciare il duello nelle mani del due volte campione europeo juniores e del carabiniere toscano Stefano La Rosa. Un duello già visto poco più di un mese fa al Campaccio: ma se in apertura di 2016 La Rosa aveva fatto valere l'esperienza beffando Crippa nella lunga volata finale, a Gubbio l'esito è stato profondamente diverso, con la serie di sorpassi e controsorpassi chiusa dall'assolo di Crippa, primo italiano a tagliare il traguardo dietro al keniano Longoshiwa, in gara per il Campionato di Società.

Insomma, Yeman Crippa ha già messo le mani sul primo titolo tricolore assoluto, lasciandosi alle spalle lo stesso La Rosa e Patrick Nasti, con Said El Otmany e Daniele Meucci costretti a seguire le premiazioni ai piedi del podio.

E la giornata di festa del cross trentino aveva in precedenza regalato un ottimo argento a Nadia Battocletti (Atletica Valli di Non e Sole), anche in questo caso al termine del "solito" confronto con la bergamasca Marta Zenoni. Anche qui le similitudini con il Campaccio sono valide, perchè probabilmente conscia della sconfitta subita nelle campagne lombarde, la forte orobica ha risparmiato qualche energie per il duello finale, quando grazie alla maggior potenza è riuscita ad avere la meglio della più giovane trentina, rallentata anche da un profondo taglio sul piede destro. Un argento che vale molto, moltissimo, per la figlia d'arte di Cavareno che prosegue il proprio percorso di maturazione e di crescita verso traguardi sicuramente importanti, sorretta da un talento cristallino, purissimo.

Bene, molto bene, è andata anche nel Trofeo delle Regioni; le prove riservate alle rappresentative Cadetti/e hanno proposto il quarto posto complessivo al team del Trentino, appena a ridosso del podio conquistato da Lombardia su Lazio e Piemonte; bene sopratuttto i cadetti, con Gabriele Coser (Cermis) e Senetayhu Masè (Tione) sesto e settimo della propria prova.

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