Messaggio augurale del Presidente della Fidal Sardegna Sergio Lai.



Carissimi amici, L’anno 2008 si sta avviando velocemente alla sua conclusione e nella sua uscita spalancherà le porte al 2009, anno che ci vede già preparati a vivere le nostre esperienze con molta sobrietà a causa dei noti tagli ai fondi per lo sport. Mi rivolgo a voi che da oltre trent’anni siete la mia famiglia e che insieme a me quasi ogni domenica condividete la gioia e la passione per questo sport – l’Atletica – che ci porta ad incontrare tante persone che vedono in tutti noi dei “campioni” proprio perché riusciamo ad esternare con entusiasmo, i valori propri di questo sport fatto, oltre che di soddisfazioni anche di grandi sacrifici. Sacrifici che noi facciamo quotidianamente per l’atletica anche perché in noi è viva “La forza della Tradizione” che non è un semplice slogan ma un’identità che ci unisce, il collante del nostro impegno e delle nostre aspirazioni. E’ proprio l’ancoraggio alla tradizione che ci ha consentito di affrontare il rinnovamento più profondo senza traumi e salti verso un buio ignoto. I recenti tagli regionali legati al famoso “Piano di Stabilità”, non ci ha consentito di ritrovarci, come ormai da tanti anni avveniva, per la consueta “Festa dell’Atletica Sarda” momento in cui vivevamo tutti insieme, in pieno spirito di famiglia, la “nostra festa” e che comunque celebreremmo nel 2009. Ma era anche l’occasione per scambiarci gli auguri per le festività imminenti. Quest’anno, in ossequio a questo periodo di ristrettezze finanziarie, utilizzo il nostro sito internet, che ormai è diventato il punto di collegamento più importante tra il Comitato Regionale ed il mondo dell’Atletica, per inviare a voi ed ai vostri cari gli auguri più sentiti di buone festività natalizie e di fine anno con l’augurio che il 2009 sia per tutti voi e per i vostri cari, un anno ricco di salute e di soddisfazioni personali e che il nostro movimento, anche in questi momenti, possa dimostrare di essere vivo per proseguire il suo cammino intinerante tra le genti e i paesi della nostra bellissima isola. Sergio Lai

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