Campionato di Società Master su Pista. di Andrea Culeddu (Runners Cagliari)

Sono passati dieci giorni dallo svolgimento dei campionati regionali di società su pista master e finalmente trovo un po’ di tempo per scrivere due righe sull’evento in questione. La manifestazione è stata un grande successo:

Per i numeri: con 449 atleti gara che hanno portato al termine la propria prova tra gli uomini e 250 atlete gara tra le donne, per un totale di 699 atleti gara andati a punteggio (418 nel 2009). Ben 11 le società maschili (5 nel 2009) e 9 le femminili (4 nel 2009) che hanno completato le 13 prove minime prevista dal regolamento per accedere alla classifica nazionale che determinerà l’accesso alla finale nazionale. Questi dati ci ritagliano un ruolo di primo piano a livello nazionale come regione col più alto numero di società partecipanti (20) davanti a regioni ben più popolose come Lombardia e Lazio ferme a 15. Ottima anche l’affluenza del pubblico che, nonostante il gran caldo, ha affollato le tribune sia il sabato sera che la domenica mattina.

Per i risultati: tutte le gare hanno offerto grande spettacolo con sfide accese fino all’ultimo metro, salto o lancio tra i migliori specialisti della nostra regione.In campo maschile 4 gli atleti sopra gli 800 punti e uno sopra i 900, Giancarlo Mereu, MM50 Atletica Selargius, che con 4:29.69 sui 1500 metri guadagna 907 punti. In campo femminile ben 3 risultati sopra i 900 punti. Due ad opera di Maria Antonietta Fadda, MF70 Esperia, che con 7:02.41 sui 1500 metri stabilisce la miglior prestazione italiana outdoor master di tutti i tempi (precedente Bruna Miniotti 7:02.65 nel 2006) guadagnando 955 punti, e con 14.59.35 sui 3000 metri guadagna altri 959 punti. 914 i punti conquistati da Lucia Nuvoli, MF65 Esperia, che nel salto in alto supera la misura di 1,14 metri. Buone anche le prestazioni a livello di società.

In campo maschile sei le società sopra i 7000 punti (2 nel 2009) con tutte le squadre in crescita: Atletica Selargius 9447 (8754 nel 2009), Amsicora 8684 (non presente nel 2009), Atletica San Giovanni 7989 (7940 nel 2009), Atletica Iglesias 7507 (6739 nel 2009), Runners Cagliari 7076 (non completava le prove nel 2009), Esperia 7020 (6076 nel 2009).

In campo femminile cinque le società sopra i 5000 punti (4 nel 2009) con quasi tutte le squadre in crescita: Atletica San Giovanni 7827 (6782 nel 2009), Esperia 7655 (7971 nel 2009), Atletica Selargius 6808 (6470 nel 2009), I Guerrieri del Pavone 6298 (5910 nel 2009), Runners Cagliari 5375 (non presente nel 2009).

In attesa della classifica ufficiale che determinerà le squadre partecipanti alla finale nazionale che si svolgerà a Cagliari il 2-3 ottobre 2010 in via ufficiosa, prendendo atto del netto miglioramento delle prestazioni a livello nazionale soprattutto in campo maschile (ben 8 società sopra i 10000 punti), non possiamo che essere lieti della qualificazione in campo maschile dell’Atletica Selargius (che accederebbe come classificata nelle prime 26 e non in quanto prima a livello regionale come nella passata edizione), e dell’Atletica San Giovanni, Esperia, Atletica Selargius e dei Guerrieri del Pavone in campo femminile. Ovviamente prima di preparare le valigie occorrerà attendere l’ufficialità delle qualificazione a seguito della verifica delle autocertificazioni dei risultati regionali.

Per l’organizzazione: questo campionato è stato usato come banco di prova per verificare diversi punti organizzativi che verranno messi in atto in occasione della finale nazionale che si terrà a Cagliari il 2 e 3 ottobre. Molte cose hanno funzionato alla perfezione, altre hanno fatto emergere qualche problema la cui causa è stata prontamente evidenziata e la soluzione trovata. Ci scusiamo se non tutto è filato per il verso giusto ma era questa l’occasione per sperimentare alcuni meccanismi nuovi e come tali a rischio di problemi.

Per quanto concerne i campionati regionali, alla luce dell’incremento continuo con gli anni del numero dei partecipanti, penso sia doveroso rivedere il programma orario delle gare ormai non più adeguato alla mole di atleti iscritti alle stesse. Anche se presenta qualche innegabile svantaggio per chi viene da più lontano, per migliorare le prestazione non sarebbe male prevedere, come già fanno in molte altre regioni, un maggior recupero tra le gare effettuando le prove il sabato sera e la domenica sera evitando così, tra l’altro, agli atleti di affrontare le gare in piena estate nelle ore più calde della giornata.

Speriamo che il successo di questa manifestazione si ripeta negli anni a venire con un crescendo di partecipazione da parte di tutte le società isolane, magari favorito da una rotazione della sede di svolgimento e da un costante impegno da parte delle società organizzatrici nel far meglio della precedente edizione.

Vi attendo, col resto della mia società, numerosi come pubblico o partecipanti alla finale nazionale del 2-3 ottobre per non perdere l’occasione di vedere dal vivo alcuni dei migliori specialisti master impegnati nel fare il loro miglior risultato tecnico alla ricerca del maggior punteggio.

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